Di tutti e per tutti: il rugby senza frontiere di Augustin Pichot

Sei Nazioni, Championship e Cina. Il Vice Presidente di World Rugby non conosce limiti

augustin pichot rugby

ph. Reuters

Che Agustín Pichot non abbia mai nascosto il desiderio di abbattere i confini di Ovalia, è cosa nota sin dal suo insediamento come Vice Presidente di World Rugby. Del resto, per lui che ha visto la sua Argentina essere ammessa prima al Championship e poi al Super Rugby, le barriere non sono mai state un problema. Anzi.

 

“Mi piacerebbe davvero che il Sei Nazioni si aprisse alla Georgia, che la SANZAAR aprisse le porte al Giappone (per il Championship, ndr) e che l’Americas Championship prendesse in considerazione paesi come il Messico. Queste cose mi danno motivazione, come anche far crescere il rugby femminile e far sviluppare il gioco in Cina“, si legge in un’intervista al Daily Telegraph. Questione non di politica, ma di approccio al ruolo: “Indosso questa divisa non per andare nei vip box, ma per far sì che le squadre Tier 2 crescano. E se in tre anni non raggiungeremo i risultati, tornerò a lavorare con il mio club in Argentina”.

 

Per il mediano di mischia 71 caps coi Pumas, non esiste la parola impossibile. “Mi piace quando le persone dicono che non puoi fare certe cose. Come quando mi dicevano che l’Argentina non avrebbe fatto le semifinali al Mondiale. Dobbiamo cambiare le cose non per motivi politici, ma perché sono sbagliate. Come i tre soli anni di residenza per l’eleggibilità (diventeranno 5, ndr)”.

Per essere sempre aggiornato sulle nostre news metti il tuo like alla pagina Facebook di OnRugby e/o iscriviti al nostro canale Telegram.
onrugby.it © riproduzione riservata

Cari Lettori,

OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.

Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.

item-thumbnail

Louis Bielle-Biarrey è il “Miglior Giocatore” del Sei Nazioni 2025

Il francese si aggiudica il premio. Tommaso Menoncello finisce sul podio

item-thumbnail

Wallabies vs All Blacks, l’idea di giocare un test match all’ANZAC Day

Una proposta che la Nuova Zelanda sta facendo naufragare, ma molti ex-Tuttineri la sostengono

item-thumbnail

Tutte le formazioni della seconda giornata del Sei Nazioni femminile 2025

L'Inghilterra cambia tutto per sfidare il Galles, Italia-Irlanda la partita più equilibrata

item-thumbnail

Sei Nazioni 2025: Louis Bielle-Biarrey ha segnato la Meta del Torneo

La marcatura dell'ala francese contro l'Irlanda è stata votata come la più bella dell'edizione maschile

item-thumbnail

British & Irish Lions, Andy Farrell: “Anche mio figlio Owen può essere convocato”

Il tecnico fa chiarezza sulla posizione di Owen Farrell e di tutti i giocatori che militano nel Top 14

item-thumbnail

Francia: Antoine Dupont fissa il momento del suo rientro in campo

Il mediano di mischia è stato operato. Ora per lui inizia la riabilitazione