Si è giocata l’ultima tappa del campionato italiano di beach rugby
La tappa conclusiva del Campionato ci ha regalato gli ultimi verdetti, le squadre che si sono qualificate al Master Finale di Terracina del 29 luglio, che si contenderanno il titolo di Campione d’Italia, sono le seguenti 10 formazioni:
Il Padova Beach, Campione d’Italia in carica
I Crazy Crabs di Frascati(RM)
I Belli Dentro di Roma
Gli Strani Tipi, franchigia toscano/veneta
La Molesta Quindicina di Firenze
Il Salento Rugby(LE)
Le Sabbie Mobili di Roma
I Forastici di Anzio(RM)
I Crazy Rats di Frascati(RM)
I Pirati di Nisida di Napoli
Andiamo a scoprire cos’è successo nell’ultima giornata di Campionato.
Sulle spiagge del lungomare Mameli di Senigallia, nella splendida cornice dei Radio Deejay XMasters, si è svolta, in contemporanea con Nettuno, l’ultima tappa del campionato
italiano beach rugby L.I.B.R. . Tre le formazioni che si giocavano testa a testa l’accesso ai Master finali di sabato prossimo a Terracina: la Molesta Quindicina, i Forastici e i Crazy Rats, rispettivamente teste di serie dei propri gironi.
Tre gironi da tre squadre ciascuno. Il primo con i fiorentini della Molesta Quindicina, i Prussiani – terza squadra dei Crazy Crabs – e uno dei club di casa, i Terrones. Partita di avvio tra Molesta Quindicina e Prussiani vinta a sorpresa da questi ultimi per 5 a 3. Stesso risultato quello con cui anche i Terrones si impongono sulla Molesta. Senza storie invece l’ultima partita di girone tra Terrones e Prussiani, un secco 6 a 2 per i Terrones che non lascia scampo a interpretazione. Classifica di girone completamente ribaltata rispetto alle aspettative.
Il secondo girone invece rispetta i pronostici che emergevano dalla classifica nazionale con i Forastici che si impongono sui Magnitudo per 8 a 4 e su I Cocchiones per 7 a 2. Ultima di girone la partita tra le due compagini vicine di casa i Magnitudo Beach Rugby di Macerata e I Cocchiones di Jesi, vinta 7 a 6 dai Magnitudo.
Anche il terzo girone non sorprende con i Crazy Rats che vincono gli Shark Tribe con un secco 6 a 1 e con lo stesso risultato si impongono anche sul Cella Cella Rieti. Lo scontro poi tra Cella Cella e Shark vede la compagina reatina vincere per 5 a 2 sui pescaresi.
Seconda fase con altri tre gironi da tre.
Il girone delle prime tre è composto da Crazy Rats, Terrones e Forastici. Prima partita tra la compagine portodanzese dei Forastici e i pesaresi Terrones, molto combattuta fin dall’inizio con i Terrones che provano ad alzare il ritmo e i Forastici che rispondono colpo su colpo, alla fine hanno la meglio i Terrones che vincono 4 a 2. Altrettanto equilibrata la partita tra Terrones e Crazy Rats, più fisici i pesaresi e più tecnici i Rats, meta su meta, alla fine vincono i Rats 7 a 5. Ultima partita quella tra Crazy Rats e Forastici. Avvio scoppiettante con i Forastici in vantaggio e i Crazy Rats che subito rispondono andando a segno a loro volta, una meta ciascuno fino al fischio di fine primo tempo sul 4 a 4. Al secondo tempo i Forastici crollano però e i Rats vincono 8 a 4.
Primi quindi i Crazy Rats, secondi i Terrones e Terzi i Forastici. Crazy Rats e Forastici acquisiscono entrambe i punti necessari alla qualificazione ai Master finali di Terracina.
Il girone dal quarto al sesto posto vede invece Prussiani, Magnitudo e Cella Cella Rieti. Secca la differenza con la quale i reatini si impongono sulle altre due squadre, rispettivamente 8 a 1 sui Prussiani e 8 a 2 sul Magnitudo. Alla golden meta invece la partita tra Prussiani e Magnitudo, con la squadra di macerata che alla fine ha la meglio per 4 a 5.
A contendersi i posti dal settimo al nono, la Molesta Quindicina, I Cocchiones e gli Shark Tribe. 7 a 3 e a seguire 4 a 3 i risultati con cui la Molesta si accaparra il settimo posto che le garantisce peraltro i punti necessari per scavalcare in classifica nazionale i Monsters e garantirsi l’accesso ai Master. Ottavi I Cocchiones e noni gli Shark Tribe.
Sarà stato forse grazie al contest sul b-side che c’è stato in spiaggia all’interno degli XMasters, ma a Senigallia tre squadre si giocavano l’accesso ai Master e tutte e tre sono andate a segno.
A Nettuno è andata in scena una tappa un po’ anomala per quella che è stata la sesta ed ultima giornata di beach rugby prima del Master del prossimo weekend, con sole 4 squadra ai nastri di partenza, visto che le squadre ormai sicure di non poter accedere più alle finali nazionali hanno tirato i remi in barca. A sfidarsi si sono ritrovate Sabbie Mobili, Pirati di Nisida, Belli Dentro, già certe di essersi qualificate al Master Finale non appena hanno messo piede in spiaggia, infatti per loro bastava solo scendere in campo per essere sicure di avere i punti per qualificarsi alle finali di Terracina, ed i Belli DeNotte, squadra cadetta dei Belli Dentro.
Si apre con Belli Dentro contro Pirati, 6 a 3. Poi i Belli DeNotte affrontano le Sabbie Mobili, in versione molto rimaneggiata, regalando la prima sorpresa della giornata: vincono 3 a 2 sul filo del rasoio. Nella terza partita si vede un anomalo derby in casa Belli, con la squadra cadetta sul piede di guerra e addirittura con un battibecco tra i due allenatori. Alla fine Dentro battono DeNotte 7 a 3. Le gerarchie iniziano a delinearsi quando le Sabbie devono arrendersi, loro malgrado, per 4 a 1 ai Pirati, che restano dunque in corsa per la finalissima. Ma a questo punto arriva la seconda sorpresa della mattinata: i Belli DeNotte battono i Pirati e volano in finale, raggiunti dai fratelli maggiori Belli Dentro che battono le Sabbie 7 a 0 nell’ultimo match del girone.
La finale per il gradino più basso del podio ripropone la sfida tra Sabbie Mobili e Pirati di Nisida. Match più tirato rispetto a quello visto nel girone, ma alla fine sono di nuovo i napoletani a imporsi. 6 a 4 il risultato al triplice fischio dell’arbitro.
La finalissima è una festa verde, il colore dei Belli, dove le due squadre hanno dato spettacolo, con la testa priva di tensione e già al Master, ha regalato giocate spettacolari e situazioni divertenti, però il risultato non premia i temerari DeNotte che non riescono a fare uno sgambetto che avrebbe avuto dell’incredibile. Vincono i Belli Dentro 6 a 0.
Questa weekend è rimasto fermo il Campionato femminile, con le sole Sabbie Mobili femminili impegnate in trasferta a Marsiglia, per giocarsi il torneo europeo per club più importante che ci sia, le finali dell’European Beach Rugby Association, il circuito europeo di beach rugby, arrivando seconde! Le quattro formazioni che si sfideranno a Terracina per decidere quale saranno le Campionesse d’Italia sono:
Le Sabbie Mobili di Roma, Campionesse d’Italia in carica
Le Spavalde di Frascati(RM)
Le Rumenas di Napoli
Il Salento Rugby di Lecce
L’appuntamento per tutti è sabato 29 luglio a Terracina(LT), presso la Beach Arena “Carlo Guarnieri” adiacente le Rive di Traiano, dalle ore 10 fino alle ore 21:30, orario previsto delle finali. Tra i vari giocatori provenienti da tutta Italia ci saranno anche gli eroi di Mosca, i giocatori della Nazionale Italiana di Beach Rugby appena laureatasi, il 23 luglio, Campione d’Europa!!! Insomma sta per iniziare a Terracina un evento imperdibile per gli appassionati del rugby e dello sport in generale, un’occasione unica per vedere i migliori giocatori di beach rugby del continente europeo affrontarsi a viso aperto nel tentativo di cucirsi sul petto lo scudetto di Campione d’Italia.
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