Iniziata la preparazione allo Zaffanella. Frati: essere riconoscibili e dentro e fuori dal campo
E’ iniziata mercoledì la stagione di Viadana, con la squadra che si è ritrovata allo Zaffanella per i primi Test fisici e le prime riunioni in vista della nuova annata sportiva. Giorni di lavoro intenso quelli che aspettano i gialloneri e che avranno il loro momento più importante con gli appuntamenti pre-season: i mantovani scenderanno in campo contro Medicei (26 agosto), Mogliano (15 settembre) e parteciperanno al Pedrini (settembre). Ma i primi giorni sono importanti anche per trasmettere alla squadra e ai nuovi arrivati principi generali sul gruppo e sulla responsabilità, temi a cui tiene molto coach Frati e riassumibili nella frase “Se non metti la squadra al primo posto non ne farai mai parte”, che si può leggere su un foglio nella nuova palestra messa a disposizione dei giocatori.
“Viadana deve diventare un esempio a livello nazionale, un progetto che faccia venire voglia di esserne parte – ha raccontato coach Frati alla Gazzetta di Mantova – e per questo servono prima di tutto qualità umane, competenza del club e strutture adatte”. La volontà, molto neozelandese, è quella di uno stile e una cultura riconoscibili: “La cultura di squadra dev’essere evidente a chiunque ci guardi, fuori e dentro al campo e in questo l’anno scorso siamo stati bravi, sia nei momenti positivi che in quelli negativi”.
Per riuscire a confermarsi sui livelli di gioco dello scorso anno, servirà duro lavoro. Lo conferma il preparatore Sebastiano Peri: “Dobbiamo alzare il livello anche nella preparazione e per questo il target sarà più alto. Nessuno si deve accontentare”.
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