Inviato al club un primo calendario della nuova competizione (oggi l’annuncio?). Ottimi responsi dalla preparazione fisica
A circa un mese dall’eventuale inizio della competizione, la giornata odierna potrebbe essere quella buona per l’annuncio ufficiale dell’ingresso di Cheetahs e Southern Kings all’interno della lega celtica, che si aprirebbe quindi anche al Sudafrica. La situazione, in fase di stallo da settimane, dovrebbe quindi presto sbloccarsi e portare anche alla pubblicazione dei calendari stilati con la nuova formula con doppia Conference da sette squadre.
Due Conference, ventuno partite, tre derby
Proprio in merito al calendario, è La Tribuna di Treviso ad anticipare alcuni dettagli di una bozza fatta pervenire al Benetton Treviso dal board della lega. La prima trasferta sudafricana sarebbe programmata per il 28 ottobre a Port Elizabeth contro i Kings, mentre la settimana successiva sarebbe in programma il ritorno a Monigo di Franco Smith (e dell’assistente Corniel van Zyl) con i Cheetahs. In totale, i match da giocare per ciascuna squadra sarebbero 21 (uno in meno rispetto agli attuali 22): dodici partite contro i team della propria Conference, sette contro le squadre dell’altra Conference di cui un triplo derby contro le Zebre (così come tra scozzesi e sudafricane). Questo perché irlandesi e gallesi affronteranno le connazionali per tre volte.
Goosen, le sudafricane e i passi avanti
Proprio in un’intervista rilasciata a La Tribuna, Marius Goosen offre una prima presentazione delle nuove avversarie del club biancoverde, a partire dai Cheetahs: “Una franchigia molto importante in Sudafrica, che predilige il gioco con la palla in mano, il cosiddetto rugby di Bloemfontein, un po’ come fanno Leinster o Scarlets, se vogliamo paragonarlo al rugby europeo – spiega Goosen – [I Kings] sono in fase evolutiva e stanno un po’ trasformando il loro piano di gioco: come mentalità si stanno avvicinando molto ai Cheetahs, uno stile di gioco che porta tanto entusiasmo. Una cosa è certa, comunque: sia Cheetahs che Kings sono squadre che fanno divertire il pubblico”. Spostando l’attenzione sulla sua squadra, il sudafricano non nasconde un certo ottimismo: “Diciamo che siamo ripartiti dalle ultime 5-6 partite disputate nell’ultima parte della scorsa stagione e rispetto allo stesso periodo dello scorso anno siamo almeno due passi più avanti”.
Tra preparazione fisica e infermeria
Sempre La Tribuna sottolinea le ottime impressioni destate dai Leoni dal punto di vista fisico e atletico allo staff coordinato da Pete Atkinson. Pienamente recuperati, inoltre, i lungodegenti Jayden Hayward e Alessandro Zanni L’atmosfera positiva è stata guastata però dal brutto infortunio subito da Michael Tagicakibau. Venerdì l’ala figiana ha riportato la rottura di un tendine che necessita di operazione chirurgica: previsto un lungo stop.
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