Parole chiare del Presidente dei neri. Che parla anche di contributi e rimborsi
Nuovo staff tecnico guidato da Andrea Marcato, nuovo Direttore Generale Beppe Artuso, un obiettivo minimo ovvero i playoff. E’ iniziata la stagione del Petrarca e a parlare della prossima stagione dalle pagine del Mattino è il Presidente Enrico Toffano.
“Abbiamo perso dei buoni giocatori ma ne sono arrivati di altrettanto validi, molti dei quali giovani e ambiziosi”, ha dichiarato il numero uno del club. E del resto, poter contare su giovani come Rizzi, Cannone e Lamaro, oltre che sugli ex celtici Santamaria e Gerosa, rappresenta una buona garanzia. Ma in un gruppo nuovo fondamentale sarà creare gruppo: “Abbiamo chiesto più disciplina dentro e fuori dal campo, più coordinazione nel fare gruppo, perché l’anno scorso abbiamo visto cosa succede quando c’è scollamento“. Il mercato non è ancora chiuso e Toffano anticipa il possibile arrivo di un’apertura straniera.
La nuova Eccellenza senza retrocessioni e poi allargata a 12? “Credo che il campionato perderà ulteriore interesse. Senza contare che manca la certezza sui contribuiti federali, che il blocco delle retrocessioni rischia di influire sulla qualità del gioco e che l’allargamento a 12 squadre dall’anno prossimo porterà ad un campionato diviso in tre tronconi”.
Sull’edizione locale del Gazzettino, il Presidente parla anche del futuro dal punto di vista economico. “Dalla prossima stagione (2018/19, ndr) i rimborsi ai giocatori italiani diminuiranno […] Attorno a questo rugby l’interesse è in calo, gli spettatori sono diminuiti e, fino a quando non verrà fatta chiarezza da parte della Federazione, non ha alcun senso fare certi investimenti […] In tanti si dovranno trovare un lavoro per integrare“.
Cari Lettori,
OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.
Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.