Il movimento in ripresa dentro e fuori dal campo. E arrivano nuovi associate sponsor
Una squadra in finale di Super Rugby per la seconda stagione consecutiva, due che si preparano ad iniziare la nuova avventura europea in Pro14 e una nazionale che dopo il terribile 2016 ha rialzato la testa con il cappotto di vittorie di giugno contro la Francia. E in generale la sensazione che i momenti più brutti del temporale che ha travolto il rugby sudafricano siano alle spalle. Ma il CEO della SARU Jurie Roux mantiene alta l’attenzione e invita a non abbassare la guardia
“Non siamo ancora fuori completamente dai problemi, lo ripeto a tutti – ha dichiarato a SuperSport – E’ come per la nazionale: perderà delle partite ma combattendo e così faremo noi come Federazione. Ci vorranno altri 18 mesi per risolvere le questioni finanziarie, ma fortunatamente ora abbiamo nuova linfa e supporto”. Il riferimento è all’ingresso di First National Bank, una delle quattro maggiori banche sudafricane, come nuovo sponsor associato degli Springboks. E secondo i media sudafricani, annunci di nuovi partner dovrebbero arrivare nelle prossime settimane. Per BusinessTech, la FNB dovrebbe garantire alla Federazione circa 1,3 milioni di Euro a stagione fino al 2020.
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