Il tallonatore difende il regolamento interno, ma non esclude la possibilità di un ritorno per i due
Dopo l’allontanamento dal training camp dello scorso 7 agosto di Denny Solomona e Manu Tuilagi, intorno alla nazionale inglese si è alzato un polverone di commenti soprattutto in patria. A fare chiarezza su quello che è accaduto, ci ha pensato il capitano della “Rappresentativa della Rosa”, ovvero Dylan Hartley che si è così espresso: “I due giocatori hanno infranto le regole dei nostri comportamenti interni, quindi è giusto che siano stati mandati a casa dallo staff tecnico. Siamo una squadra e ci sono degli standard da rispettare – prosegue, ai microfoni di Press Association Sport – entrambi rispetteranno la pena che gli verrà inflitta, ma in futuro sono sicuro che potranno rientrare nel giro della nazionale. Sono buoni giocatori e sanno che hanno sbagliato”.
Dal tallonatore arriva quindi una presa di posizione netta, ma anche l’idea di un possibile reintegro; cosa che invece secondo alcuni media locali non sarebbe possibile soprattutto se fosse confermata l’indiscrezione che dava i due giocatori in allontanamento dal ritiro per motivazioni legate al consumo di bevande alcoliche.
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