Statistiche terribili contro gli All Blacks. Cheka: placcaggi inadeguati al livello
Che il rugby australiano sia passando un brutto momento era ed è sotto gli occhi di tutti, ma che il paziente stesse così male forse non era chiaro. L’esordio da dimenticare nel Rugby Championship lascia tanti punti interrogativa a Michael Cheika e allo staff tecnico dei Wallabies, in grado di reggere solo per un quarto di gioco il confronto con gli All Blacks. A finire sotto inchiesta è soprattutto la difesa australiana con il 69% di placcaggi riusciti: un dato bassissimo a questo livello. Ne è ben consapevole coach Cheika.
“E’ stato brutto vedere che la nostra difesa non era adeguata – ha dichiarato a IOL – Sia per quanto riguarda la struttura sia nell’efficacia del placcaggio in sé. Abbiamo giocato un primo tempo completamente inadeguato al livello”.
In tutto questo c’è il buon ritorno internazionale di Kurtley Beale, che è riuscito un minimo a creare pericoli nella difesa neozelandese e si è segnalato per un paio di buone incursioni in stile estremo nei contrattacchi. “Stiamo lavorando duramente, amiamo il rugby e vogliamo fare bene per l’Australia – ha dichiarato a Sky Sports – Come gruppo staremo uniti e cercheremo di proporre il rugby che i tifosi si aspettano”. L’unione del gruppo è stata infine sottolineata anche da Cheika: “C’è profonda stima e siamo molto legati. Siamo stati insieme per un mese e l’ho verificato. Questi risultati ci rallenteranno ma non ci fermeranno”.
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