Le novità, il format e le favorite di un torneo attesissimo e che ha fatto parlare tantissimo di sé
Dopo una lunga estate caldissima, il PRO14 è ai nastri di partenza. Venerdì sera si giocheranno i primi tre incontri della rinnovata stagione celtica, che prevede al via anche le due formazioni sudafricane escluse dal Super Rugby, Cheetahs e Kings. L’interesse è altissimo nei confronti del torneo, che vede per la prima volta squadre di due diversi Emisferi competere in forma di campionato.
La divisione in Conference è stata più benevola con Treviso, che affronterà in andata/ritorno squadre sulla carta alla portata come Dragons, Edimburgo e Kings, mentre le Zebre se la vedranno con la sudafricana teoricamente meglio messa (i Cheetahs), oltre che in andata/ritorno con le varie Ospreys, Cardiff, Munster, Connacht e Glasgow.
Gli Scarlets campioni in carica perdono pedine fondamentali come van der Merwe e Liam Williams, ma guadagnano un certo Halfpenny. Munster senza Saili e Ryan promuove in prima squadra cinque giocatori dall’Academy tutti visti in azione negli scorsi anni con l’Irlanda Under 20, oltre a J. J. Hanrahan che torna in patria dopo gli anni in Premiership. Restando sull’isola verde, importante il mercato di Leinster e Ulster che si candidano di prepotenza alle semifinali: i Dubliners hanno un Fardy e un Lowe in più, i nordirlandesi – senza l’immenso Pienaar – Chris Lealiifano e Schalk van der Merwe.
A Swnasea gli Ospreys semifinalisti della scorsa stagione puntano a ripetersi: in entrata James Hook, Cory Allen e Brian Mujatu che possono tutti contribuire ad un torneo di alto livello. Cardiff ha cambiato pochissimo, mentre i Dragons federali aprono il ciclo Jackman forti di Kirchner e Gavin Henson.
Un ciclo si apre anche in quel di Glasgow, ormai una certezza tra i top team europei. Dave Rennie dovrà dare un gioco vincente ad una squadra a cui non mancano certo volti nuovi promettenti e già affermati: Adam Hastings, Huw Jones, Ruaridh Jackson, Callum Gibbins e Lelia Masaga. I Warriors partono come formazione attrezzata per arrivare fino in fondo.
Format e playoff
Il nuovo PRO14 vedrà le formazioni divise in due Conference (che cambieranno ogni anno in base al ranking) e si articolerà in 21 giornate di stagione regolare: 12 partite fra andata e ritorno con le rivali del proprio girone, più altre 7 partite, in casa o fuori con le avversaria della Poule opposta, e due derby da disputare sempre con il metodo andata e ritorno: questo vuol dire che Zebre e Benetton si affronteranno tre volte nel corso dell’annata.
Il torneo da quest’anno prevederà anche i barrage: le migliori tre squadre di ogni Conference si qualificheranno ai playoff. La prima di ogni girone accede direttamente alle semifinali, mentre le seconde e terze classificate di ogni pool si affronteranno in un match ad eliminazione diretta.
Conference A: Ospreys, Cardiff Blues, Munster, Connacht, Glasgow, Zebre, Cheetahs
Conference B: Scarlets, Dragons, Leinster, Ulster, Edinburgh, Benetton, Kings
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