Remedello-Parma, 60 chilometri e alcune differenze

Il problema università, il rischio rinuncia e il dialogo con le Zebre

Palloni FIR nazionale rugby

ph. Sebastiano Pessina

La notizia era nell’aria da diverse settimane, nei giorni scorsi è arrivata l’ufficialità. L’Accademia Nazionale cambia sede e la prossima stagione lascerà la Cittadella di Parma per trasferirsi a Remedello, 10 chilometri a sud di Calvisano. Uno spostamento comunicato ai convocati solo nei giorni scorsi (dopo il 26 agosto, secondo quanto apprendiamo) e che ha messo alcune famiglie alle strette con poco tempo per decidere se accettare o meno la convocazione (la deadline dovrebbe essere il 4 settembre). Le motivazioni del cambiamento sono anche di carattere economico, come emerge dal comunicato FIR: “Il Convitto Bonsignori di Remedello è stato nelle ultime stagioni sede di uno dei Centri di Formazione Permanente U18 di FIR e, oltre a garantire un contenimento dei costi, può contare sull’esperienza acquisita nel recente passato nell’ospitalità di giovani atleti di alto livello”. Remedello costerà pure meno del Maria Luigia (la cui Direzione abbiamo provato a contattare senza successo), ma non è Parma. Per tutta una serie di ragioni.

 

Il primo nodo riguarda l’impiantistica. L’Accademia non giocherà le partite di campionato (Serie A) a Remedello; giovedì, nel corso di una riunione operativa con lo staff, si è discusso anche della possibile sede di gioco con la vicina Calvisano in pole position per ospitare i match interni dei giovani federali. Ma anche si dovesse continuare a giocare la domenica a Parma, la Cittadella – fiore all’occhiello dell’impiantistica ovale federale – ha comunque perso uno dei suoi due ospiti fissi. Dovessero in futuro (post 2020) lasciare pure le Zebre, resterebbe deserta?

 

C’è poi un grande punto interrogativo tecnico. Il nuovo corso FIR ha spesso parlato della necessità di unire l’Accademia alla franchigia e più volte nel corso della scorsa stagione i giovani ragazzi si sono allenati assieme alle Zebre, soprattutto in sede di preparazione della partita. Vero che da questo punto di vista Remedello è la scelta geograficamente migliore per garantire continuità, ma sicuramente qualcosa cambierà – in peggio – nel dialogo Accademia/Zebre.

 

C’è chi ha visto nello spostamento a Remedello l’apertura di un canale privilegiato che porterebbe gli atleti a giocare con Calvisano una volta terminato il percorso federale. Una supposizione smentita dalla realtà: gli atleti in uscita dall’Accademia da sempre si distribuiscono bene tra le squadre di Eccellenza e il mercato delle ultime stagioni lo dimostra.

 

Infine, la questione legata alla formazione scolastica. Dovrebbero essere tra i 20 e i 25 i ragazzi convocati che nel prossimo anno scolastico (2017/18) dovranno conseguire il diploma di scuola media superiore e fare la maturità: a Remedello comunque le possibilità non mancano tra liceo scientifico (all’Istituto Bonsignori) e indirizzo professionale (agrario e informatico presso l’ Istituto di Istruzione Superiore Bonsignori). Il problema riguarda piuttosto l’università, la cui frequentazione è ben più agevole in quel di Parma: secondo quanto apprende OnRugby, qualcuno dei convocati starebbe valutando di rinunciare per la volontà di non privarsi di un’istruzione post scuola superiore. Vero che ci sono treni, autobus e macchine, ma non dimentichiamo i ritmi serrati dell’Accademia stessa, già impegnativi da sostenere.

Per essere sempre aggiornato sulle nostre news metti il tuo like alla pagina Facebook di OnRugby e/o iscriviti al nostro canale Telegram.
onrugby.it © riproduzione riservata

Cari Lettori,

OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.

Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.

item-thumbnail

La maglia oltre il tempo: Tommaso Menoncello omaggia Remo Zanatta, pioniere del rugby italiano

A Genova è avvenuto il passaggio del testimone tra due giocatori che in epoche diverse hanno fatto la storia della nazionale

19 Novembre 2024 Rugby Azzurro / Vita federale
item-thumbnail

La FIR e l’Ospedale Policlinico San Martino insieme nel ricordo del Professor Vincenzo Ieracitano

Genova rende omaggio all'ex medico della nazionale attraverso un Premio sostenuto dalla Federazione e dalla struttura medica cittadina

18 Novembre 2024 Rugby Azzurro / Vita federale
item-thumbnail

FIR: Andrea di Giandomenico è il nuovo Responsabile dello Sviluppo di Giocatori e Allenatori

L'ex commissario tecnico della nazionale femminile, rimasto nei ranghi federali, rileva il ruolo da German Fernandez

16 Ottobre 2024 Rugby Azzurro / Vita federale
item-thumbnail

FIR: il Consiglio Federale approva la variazione al Bilancio Preventivo 2024

La variazione approvata all'unanimità mostra un disavanzo di oltre 2 milioni di euro

14 Ottobre 2024 Rugby Azzurro / Vita federale
item-thumbnail

La FIR sostiene la candidatura di Andrea Rinaldo come presidente di World Rugby

Decisione deliberata all'unanimità dal Consiglio Federale

14 Ottobre 2024 Rugby Azzurro / Vita federale