Zebre, partita perfetta. Ulster battuto 27-23, seconda vittoria consecutiva

ph. Luca Sighinolfi

PARMA – Prima azione Ulster con break di Ah-You, ovale intercettato e veloce risalita del campo con Biagi e Minozzi: la difesa non rotola e Canna infila i primi tre punti del match. L’azione successiva nuova ondata bianconera: i ducali attaccano dai propri 22, Bellini rompe due placcaggi e si invola per il break profondo. Di nuovo la difesa va sotto pressione ma questa volta Canna – sempre da posizione agevole – non centra i pali. Il gioco delle Zebre è strutturato ma pericoloso: pochi calci, molto possesso ma scarso territorio. Ulster si installa in zona rossa e al terzo tentativo passa: percussione di Piuatu e doppio offload che porta in meta Trimble. Dal restart palla recuperata, Bellini di nuovo mette i suoi sul piede avanzante e di nuovo la difesa concede la punizione: Canna non sbaglia e porta le Zebre a minima distanza.

E’ un buon momento per i ducali, che convertono la terza palla persa di Ulster in un nuovo break che pesca in fuorigioco la difesa: Canna dai 40 metri calcia a lato. L’indisciplina di casa permette ad Ulster di risalire il campo col minimo sforzo: e dopio doppia punizione Cooney ne aggiunge tre per i suoi. Un minuto più tardi tero buco profondo di Bellini, ma l’offload per Canna è forzato e si perde in mano ospite. Penultima azione con mischia Zebre appena fuori dai 22, punizione e primi quaranta che si chiudono sul 13-6 Ulster.

La riprsa inizia con una splendida manovra da prima fase che libera Bisegni: difesa bucata, ovale in pieni 22 ma in avanti sull’offload da Biagi a Panico. I ducali tengono bene il campo, Meyer si fa sentire in difesa e il buon momento è legittimato dalla meta di Licata, che raccoglie il preciso cross kick di Canna e schiaccia. Passano pochi minuti e arriva la seconda meta delle Zebre: drop Ulster dai 22, carica Meyer, buco di Minozzi e sostegno di Bellini che pesta sulle gambe e marca. 20-13 con cui si entra nell’ultimo quarto.

Cooney accorcia dalla piazzola, subito dopo Venditti fa il suo esordio stagionale: entra sul restart kick e travolge il ricevitore Ulster. Ma sono di nuovo gli ospiti a rendersi pericolosi: lancio nei 22 dopo placcaggio non chiuso di Panico, carretto, pick and go e meta non convalidata per un’irregolarità nella formazione della cassaforta. Ma per i ducali è sofferenza pura nel pack: serie di cariche, poi Meyer guadagna cinque metri placcando, Giammarioli – secondo MoM di fila – intercetta e corre 80 metri spinto dal Lanfranchi. 27-16.

Ultimi minuti di fuoco. Marca e converte Cave a due dal termine, sul restart palla persa e calciata fuori. Finisce 27-23.

Zebre Rugby: 15 Matteo Minozzi, 14 Giulio Bisegni, 13 Tommaso Boni, 12 Tommaso Castello (c), 11 Mattia Bellini, 10 Carlo Canna, 9 Marcello Violi, 8 Renato Giammarioli, 7 Johan Meyer, 6 Giovanni Licata, 5 George Biagi, 4 David Sisi, 3 Dario Chistolini, 2 Oliviero Fabiani, 1 Andrea Lovotti
A disposizione: 16 Luhandre Luus, 17 Sami Panico, 18 Eduardo Bello, 19 Leonard Krumov, 20 Jacopo Sarto, 21 Guglielmo Palazzani, 22 Serafin Bordoli, 23 Giovanbattista Venditti

Marcatori Zebre
Mete: Licata (48), Bellini (52), Giammarioli (72)
Conversioni: Canna (48), Violi (52, 72)
Punizioni: Canna (5, 10)

Ulster: 15 Charles Piutau, 14 Andrew Trimble (c), 13 Darren Cave, 12 Luke Marshall, 11 Louis Ludik, 10 Christian Lealiifano, 9 John Cooney, 8 Jean Deysel, 7 Sean Reidy, 6 Matthew Rea, 5 Iain Henderson, 4 Peter Browne, 3 Rodney Ah You, 2 John Andrew, 1 Callum Black
A disposizione: 16 Adam McBurney, 17 Andrew Warwick, 18 Wiehahn Herbst, 19 Kieran Treadwell, 20 Nick Timoney, 21 Dave Shanahan, 22 Peter Nelson, 23 Rob Lyttle

Marcatori Ulster
Mete: Trimble (20), Cave (78)
Conversioni: Cooney (20), Cave (78)
Punizioni: Cooney (36, 39, 62)