Le parole dei tecnici dopo le cinque partite di sabato
ph. Tommaso Del Panta
Una giornata con successi larghi e altri più combattuti. Il secondo turno del campionato Eccellenza è andato in archivio con le cinque partite giocate sabato.
Due su due con bonus per Calvisano Campione in carica. Al San Michele i bresciani hanno battuto Reggio Emilia con il punteggio di 57-10. Un successo maturato nella ripresa, dopo che i primi quaranta si erano chiusi sul 15-10: nella seconda frazione Calvisano ha marcato sei mete di cui tre nel giro dei primi 10 minuti. “Nella ripresa abbiamo avuto anche un calo mentale. Dobbiamo lavorare per correggere i nostri errori, ma le nostre ambizioni non cambiano. Questo inizio di stagione vede gare contro avversari di grande qualità, ma nella prima partita siamo stati quasi a livello di Rovigo e nel primo tempo di oggi abbiamo saputo reggere i Campioni d’Italia”, sono le parole del tecnico dei Diavoli Roberto Manghi.
Rovigo ha avuto la meglio sulle Fiamme Oro, in un match combattuto e che ha visto le squadre alternarsi nello score. Joe McDonnell, tecnico dei Bersaglieri: “Ci aspettavamo una partita così dura e, allo stesso tempo, anche così equilibrata. Sono felice per la vittoria perché era il nostro obiettivo, i ragazzi stanno lavorando sodo e bene, il loro atteggiamento in campo lo reputo molto positivo. C’è spazio per migliorare, per fare di più, ma siamo sulla buona strada. Sono molto contento per l’esordio di Robertson-Weepu, ha commesso qualche errore ma è normale alla prima partita”. Il collega dei cremisi Guidi: “Nel complesso posso dirmi contento della nostra prestazione, frutto del lavoro fatto finora. Chiaramente dispiace per la sconfitta: questa partita potevamo portarla a casa, ma quel che voglio a questo punto della stagione è proprio la ricerca dell’identità e questa squadra, anche oggi, ha pienamente dimostrato di avercela”.
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Seconda vittoria anche per Viadana, che nella ripresa ha spezzato l’equilibrio contro la Lazio. Quattro le mete dei mantovani nel secondo tempo, con la Lazio capace di portarsi sul 33-30 all’ora di gioco salvo poi cedere nell’ultimo quarto. Petrarca dopo aver chiuso il primo tempo avanti 20-3 al Quaggia, ha subito nella ripresa il ritorno di Mogliano padrone di casa che ha strappato il bonus con la meta di Ferraro a cinque dal termine. Il tecnico di Mogliano Dalla Nora: “Abbiamo a mio parere visto anche un buon rugby, con giocatori che si mettono in mostra sfidando l’avversario e facendo le cose su cui lavoriamo. Alla fine recriminiamo sulla sconfitta, ma con i se e con i ma non si fa nulla, continuiamo a costruire per riuscire a fare meglio di così”.
Primo successo per San Donà, che al Pacifici ha battuto I Medicei con un rotondo 43-17 frutto di sei mete con doppietta di Van Zyl. Il pilone Michelini: “La chiave della partita è stata proprio arginare le mischie avversarie per permettere al reparto dietro di colpire i Medicei lì dove li sentivamo più vulnerabili, togliendo loro le fonti di gioco delle mischie e delle maul. La vittoria di oggi ci farà sicuramente bene e ci darà delle vibrazioni positive in attesa di incontrare il Rovigo la prossima settimana, l’esame più importante che ci aspetta”.
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