Troppi errori dei francesi, irlandesi trascinati dalle seconde linee. Lo Stade Francais cade in Russia
DUBLINO – La legge dell’Rds vale anche stavolta. Sono le seconde linee di Leinster a conquistare una vittoria insperata quanto preziosa in un girone che si annuncia equilibratissimo.
Le due squadre ricordano che la champions si gioca a un altro livello di intensità rispetto al Pro14: la partita è intensissima fin dalle prime battute e la corazzata francese pianta subito le tende nella metà campo di Leinster. I dubliners cercano di risalire il campo con calci verso destra, trovandosi a dover fermare le ripartenze di Nadolo (1,95 per 130 kg). I primi in piazzola sono i francesi al 13’ (la mista irlandese cede): Pienaar da quasi metà campo centrale manda largo. Dopo 17 minuti di sterile supremazia territoriale francese, Leinster passa la metà campo per la prima volta e va in meta: McGrath-Ross Byrne-Carbery che si infila in un buco della difesa e schiaccia nell’angolo: 5-0 perché la trasformazione di Byrne dalla linea laterale va larga.
Otto minuti dopo Leinster passa la metà campo per la seconda volta segnando la seconda meta con Van der Flier, in un’azione iniziata da uno splendido slalom di Adam Byrne. Stavolta Byrne trasforma e si va 12-0 al 26’. Corre il minuto 33 quando i francesi fermano per la prima volta Leinster nei propri 22. Al 35’ Leinster perde uno dei pochi leader in campo: Nacewa. Al 35’ Steyn accende i francesi, bucando la difesa e dando il via ad alcune fasi nei cinque metri, il tmo non concede la meta perché corta ma dopo la mischia successiva Nadolo schiaccia. Si va così negli spogliatoi sul 12-7.
Si ricomincia con la terza meta di Leinster, decisamente fortunata perché sul calcetto di Byrne verso destra l’ovale schizza fra tre giocatori francesi finendo nelle mani di Henshaw che deve solo schiacciarlo: 19-7 con la trasformazione. I francesi tornano ad attaccare ma commettono moltissimi errori nel controllo dell’ovale. Al 50’ le loro palle perse sono 18 (!) e hanno un attacco abbastanza prevedibile. L’assenza di Cruden evidentemente pesa molto più di quella di Sexton. Leinster invece è efficacissima sui punti di incontro, con Henshaw in giornata di grazia in questo fondamentale.
Al 63’ la pressione francese trova il secondo sbocco con Nadolo, inarrestabile da una persona sola. Pienaar trasforma per il 19-14 al 64’: partita completamente in bilico. Splendida la quarta meta di Leinster: Henshaw e Carbery ribaltano e creano la superiorità numerica a sinistra, trasformata in meta da Barry Daly, in meta al debutto europeo. Pienaar accorcia poco dopo con un calcio dai 38 metri centrali conquistato da un tenuto di Healy: 24-17. I francesi ci credono e spingono, vanno in touche sui cinque metri e pochi secondi dopo Ross Byrne a; 74’ prende un giallo per in avanti volontario.
Poco dopo i francesi costruiscono la meta del possibile pareggio ma Nagusa va a sbattere contro Carbery invece che servire Michel, completamente solo a cinque metri dalla meta. Nagusa completa il capolavoro facendo in avanti e dando a Leinster la possibilità di uscirne con la mischia. Leinster conquista una punizione per fuorigioco e sfrutta tutti i 60 secondi, arrivando così al 79′. Un po’ di affanno ma alla fine l’ovale va in tribuna, i 16.000 dell’Rds possono esplodere nel boato della vittoria, oltretutto con bonus point.
Enisei v Stade Francais: in Russia i parigini escono sconfitti con il punteggio di 34-29. Cinque le mete segnate da ciascuna squadra, con il piede di Malaguradze a fare la differenza.
Leinster: 15 Joey Carbery, 14 Adam Byrne, 13 Robbie Henshaw, 12 Isa Nacewa (c), 11 Barry Daly, 10 Ross Byrne, 9 Luke McGrath, 8 Jack Conan, 7 Josh van der Flier, 6 Rhys Ruddock, 5 Scott Fardy, 4 Devin Toner, 3 Tadhg Furlong, 2 James Tracy, 1 Jack McGrath
A disposizione: 16 Seán Cronin, 17 Cian Healy, 18 Michael Bent, 19 Ross Molony, 20 Jordi Murphy, 21 Jamison Gibson-Park, 22 Noel Reid, 23 Fergus McFadden
Marcatori Leinster
Mete: Joey Carbery (18′), Josh van der Flier (26′), Robbie Henshaw (44′), Barry Daly (67′)
Conversioni: Ross Byrne (27′, 45′)
Punizioni:
Montpellier: 15 Jesse Mogg, 14 Benjamin Fall, 13 Joseph Tomane, 12 Frans Steyn, 11 Nemani Nadolo, 10 Thomas Darmon, 9 Ruan Pienaar, 8 Louis Picamoles, 7 Yacouba Camara, 6 Kelian Galletier, 5 Nicholaas Van Rensburg, 4 Jacques Du Plessis, 3 Antoine Guillamon, 2 Bismarck Du Plessis, 1 Mikheil Nariashvili
A disposizione: 16 Romain Ruffenach, 17 Yvan Watremez, 18 Davit Kubriashvili, 19 Julien Delannoy, 20 Wiaan Liebenberg, 21 Benoit Paillaugue, 22 Timoci Nagusa, 23 Joffrey Michel
Marcatori Montpellier
Mete: Nemani Nadolo (38′, 63′)
Conversioni: Ruan Pienaar (39′, 64′)
Punizioni: Ruan Pienaar (71′)
di Damiano Vezzosi
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