Altri quattro anni in Nuova Zelanda. La situazione rinnovi tra i tutti neri
Una buona notizia per il rugby neozelandese, che si assicura uno dei suoi migliori giocatori in chiave presente e futura. Sam Cane, flanker classe 1992 con 49 caps all’attivo, ha esteso di quattro anni il proprio contratto con la Federazione neozelandese. Potrà così continuare a giocare con New Zealand Rugby, Chiefs e Bay of Plenty fino al 2021.
“Sono le tre squadre che tifavo da piccolo e prolungare è stata una decisione facile da prendere – ha dichiarato il giocatore – Quattro anni non sono pochi ed è un bell’arco di tempo a questo punto della mia carriera. Gioco con gli All Blacks da cinque anni ma c’è ancora tanto da raggiungere. Avere un ruolo di leadership sia in campo internazionale che con i Chiefs è qualcosa che mi entusiasma, e voglio contribuire al successo di entrambi”.
Steve Hansen, head coach dei tutti neri: “Mi congratulo con Sam per la sua decisione, negli ultimi anni è cresciuto tantissimo come giocatore. E’ stato capitano in due partite, continua ad alzare i propri standard e non delude mai la maglia. E’ giovane ma legarsi fino al 2021 è una notizia fantastica per la crescita degli All Blacks. La sua esperienza e la sua conoscenza del gioco saranno importantissimi per la squadra nei prossimi anni”.
Oltre a Cane, anche Codie Taylor ad oggi ha firmato fino al 2021. Un anno prima scadono invece i contratti di Samuel Whitelock, Ben Smith e Anton Lienert-Brown. Nel 2019 invece quelli di Kieran Read, Owen Franks, Israel Dagg, Brodie Retallick, Aaron Smith, Julian Savea, Dane Coles, Beauden Barrett, Sonny Bill Williams, Joe Moody, Nehe Milner-Skudder, Nathan Harris, Patrick Tuipulotu, Liam Squire, Liam Coltman e Ngani Laumape.
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