Il trequarti della nazionale irlandese andrà in Francia a partire dal 2018/2019
La notizia era nell’aria, ma ieri, dopo la conferma congiunta di IRFU e Munster, ha assunto i crismi dell’ufficialità: dalla prossima stagione Simon Zebo non sarà più un giocatore della compagine di Thomond Park. Nonostante la federazione nazionale e il club abbiano fatto tutto il possibile per trattenere il nativo di Cork nel sud dell’isola di smeraldo, pareggiare o anche solo avvicinare le offerte economiche dei club oltremare si è rivelato impossibile.
“Lavorando a stretto contatto con IRFU, cerchiamo sempre di metterci nelle migliori condizioni possibili per trattenere in Irlanda i giocatori più importanti. Spesso ci riusciamo, ma in questo caso servirebbe un investimento fuori dalla nostra portata attuale”, ha dichiarato Garrett Fitzgerald, CEO di Munster Rugby. “Siamo molto delusi perché perdere un giocatore del suo calibro non fa piacere, ma lo ringraziamo per il lavoro svolto in questi anni e gli auguriamo il meglio per la sua carriera”, ha concluso il chairman della Red Army.
Sulla notizia si è espresso anche lo stesso Zebo:”Questo club mi ha formato come uomo e giocatore di rugby. Qui ho rappresentato la mia famiglia, i miei amici, la mia provincia. Mi mancherà l’emozione di indossare questa maglia, ma non nascondo di aver sempre avuto anche il desiderio di giocare all’estero, ed assieme alla mia compagna ho deciso che questo fosse il momento migliore per compiere questo passo”.
Stando a quanto riportano i principali organi di stampa irlandesi, nonostante in Francia non si possano formalmente annunciare i colpi di mercato sino ad aprile, il giocatore ventisettenne ha raggiunto un pre-accordo con il Racing 92, dove raggiungerà i connazionali Ryan (in campo) ed O’Gara (nello staff tecnico del club campione di Francia 2016). La scelta di lasciare l’isola potrebbe avere delle ripercussioni sulle sue possibilità di giocare il mondiale del 2019, vista la rigida politica della federazione in merito agli “overseas”.
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