La città nipponica ospiterà gli azzurri nel tour estivo 2018 e anche nel 2019. Mentre sugli All Blacks…
Gli azzurri hanno trovato una casa in Giappone. Ieri infatti, in quel di Treviso, si è tenuta una conferenza stampa dove sono intervenuti il presidente federale Alfredo Gavazzi e il sindaco di Ueda (città situata nella prefettura di Nagano) Soichi Motai; i quali hanno annunciato di aver trovato un accordo biennale per l’accoglienza e lo sviluppo commerciale della nazionale sul suolo del Sol Levante, in vista della tournèe estiva del 2018 e della preparazione alla Rugby World Cup 2019.
“Ueda-Sugadaira può contare su oltre cento campi da rugby sul proprio territorio, il clima è molto simile a quello italiano e siamo certi che la nostra comunità abbraccerà con entusiasmo la Nazionale Italiana Rugby. Le nostre strutture sono famose in tutto il Giappone per essere le più idonee ad ospitare dei raduni di formazioni rugbistiche di alto livello e siamo certi che la partnership con FIR ci aiuterà in modo significativo a far conoscere presso un pubblico globale la nostra città e le nostre strutture per lo sport”. ha affermato il primo cittadino della località giapponese.
“Nella mia carriera di imprenditore – ha detto il Presidente della FIR, Alfredo Gavazzi – ho avuto modo di incrociare la mia strada con quella del Giappone. Conosco la lealtà e la grande dedizione al lavoro di questo popolo. Oggi, come Presidente della Federazione, non posso che essere felice di dare il benvenuto ai nostri nuovi partner. Per FIR l’accordo non mette solo a disposizione della Nazionale degli impianti di altissimo livello per preparare due momenti fondamentali nelle stagioni a venire, ma costituisce anche una prima apertura verso i mercati esteri del brand Italrugby”.
A margine dell’evento, infine, il numero uno della Federugby si è intrattenuto con la stampa presente rilasciando anche queste brevi ma significative parole: “La partita con gli All Blacks nel 2018 – come riporta Il Gazzettino – potrebbe giocarsi in Veneto”.
Una notizia che, se confermata in futuro, riporterebbe la selezione più forte e titolata al mondo nel Nord-Est dell’Italia dopo quasi quarantanni di attesa: l’ultima volta infatti che i neozelandesi giocarono in Veneto fu nel 28 novembre del 1979. A questo punto è già partito anche il toto-sedi. Con Milano sempre e comunque da considerare, visti gli 80.000 spettatori che gremirono lo Stadio Meazza nel 2009, a farsi largo sono Padova e Verona; con la prima leggermente in vantaggio sulla seconda.
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