Il tallonatore ha festeggiato duecento presenze con Ulster
Stand up for the Ulsterman, parafrasando il coro dei tifosi del Ravenhill di Belfast: tutti in piedi per Rory Best e le sue 200 presenze con la maglia di Ulster, che si sommano ai 100 caps già superati con la maglia dell’Irlanda (siamo a 104, in attesa di novembre).
Il 35enne tallonatore di Ulster e Irlanda avrebbe voluto festeggiare in maniera migliore il traguardo raggiunto con il proprio club, dei quale è capitano e bandiera, visto che dal 2004 a oggi ha giocato solo per la squadra dell’Irlanda del Nord, ma i dublinesi di Leinster non sono stati d’accordo e si sono imposti, corsari, nel derby con un netto 10 a 24.
Nominato Ufficiale dell’Ordine dell’Impero Britannico (OBE) questa estate, Rory Best si è affermato nell’ultimo decennio come il prototipo del tallonatore moderno, un giocatore dinamico con compiti simili a quelli di una terza linea quando si muove in giro per il campo. Non sempre precisissimo in rimessa laterale, Best si è distinto per le sue skills in giro per il campo, le capacità in mischia chiusa e per il carisma con il quale ha guidato il proprio club e la nazionale irlandese.
Con la maglia di Ulster ha vinto la Celtic League del 2006, dopo una cavalcata trionfale con solo 4 sconfitte in 20 partite. Nel 2012, Best e l’Ulster si devono arrendere in finale di Heineken Cup al Leinster di Johnny Sexton. 4 mete e 68 presenze il suo ruolino di marcia nelle coppe europee, mentre 132 sono le apparizioni in campionato, condite da 16 mete. Con la maglia dell’Irlanda, invece, le soddisfazioni di Best sono ancora maggiori: 3 Sei Nazioni conquistati, infatti, il primo nel 2009 con il Grande Slam dopo 61 anni, poi nel 2014 e nel 2015. 8 le mete in nazionale, con 104 presenze all’attivo.
Infine, due tour con i Lions: nel 2013 arriva a sostituire Dylan Hartley, escluso per aver insultato un arbitro dopo aver ricevuto un rosso con Northampton; in questo 2017, invece, Best è stato scelto fin dall’inizio da Warren Gatland, ma escluso da tutti e tre i test contro gli All Blacks.
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