I gallesi vogliono risalire la classifica della Conference A nel Pro14. E per farlo ripartono dal fortino casalingo
Dopo due sconfitte amarissime, giunte proprio sul filo di lana, contro Cheetahs (in casa) ed Edinburgh (in Scozia), la corsa in Guinness Pro14 delle Zebre riparte dal Cardiff Arms Park, casa dei Cardiff Blues. La compagine capitolina occupa attualmente l’ultima posizione della conference A, la stessa dei parmigiani, non vive un momento straordinario (in PRO14 solo 2 vittorie sin qui), ma ha tutta l’intenzione di risalire la china, già a partire dalla gara di sabato sera.
Una volontà forte, che si evince anche dalle parole dell’allenatore dei gallesi Wilson. “Abbiamo il desiderio di tornare alla vittoria anche in campionato. Nella gare europee abbiamo dimostrato di avere delle qualità indiscutibili, si tratta di riproporre quelle prestazioni (e ci metto pure quella contro i Dragons) domani sera”, ha dichiarato il coach Blues. Riferendosi alle Zebre, poi, ha aggiunto:”ho visto diverse gare della franchigia italiana, con Bradley hanno diametralmente cambiato l’approccio alle partite. Il loro attacco ha dimostrato di poter produrre tanto, ma sanno anche come mantenere un risultato. Le vittorie con Southern Kings e soprattutto Ulster non sono state casuali, dobbiamo stare molto attenti se vogliamo vincere”.
Con Anscombe e Warburton ancora ai box, arrivano comunque buone notizie dall’infermeria per Cardiff, che recupera il capitano Gethin Jenkins. Il trentaseienne, recdordman di presenze con la maglia del Galles e cinque volte Lions, rientra dopo un lungo stop per problemi al ginocchio e si è dichiarato affamato di rugby. Wilson è pronto a lanciarlo, pur sapendo che serviranno settimane per rivederlo al top della condizione fisica.
I precedenti sono favorevoli ai gallesi: dieci le gare disputate in PRO14 tra le due franchigie, con tre successi zebrati. Fermare Halaholo, pericolo pubblico numero uno dei Blues, può essere la chiave per migliorare lo score generale tra le due squadre e una classifica delle Zebre che necessita di un ritocco per assumere contorni più consoni al livello di gioco proposto sin qui.
Cari Lettori,
OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.
Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.