Ci spostiamo in Friuli-Venezia Giulia per fare tappa nel principale polo rugbistico della regione
Nuovo viaggio, nuove scoperte: nel nostro Speciale Serie A quest’oggi tocca alla squadra friulana.
Un po’ di storia
Il rugby nasce a Udine nel 1928 dall’iniziativa di un gruppo di studenti universitari. Negli anni a seguire una squadra di Udine e una di Gorizia parteciparono, con alterne fortune, ai campionati federali. L’Associazione Rugby Udine, sebbene affiliata nel 1946, sorge nel luglio 1945 e il 18 novembre debutta in amichevole al Moretti contro il Rovigo (43 a 3 per i veneti). L’anno dopo partecipa ad un campionato di serie A a quattro gironi, dove trova come avversari il Rugby Padova, l’Edera e la Giovinezza di Trieste. Dal 1949-50 al 1955-56 gli udinesi sono in serie B. Nel girone A della serie A 1956-57 il quindici friulano se la cava con un unico pareggio (col Trieste) e rimedia 11 sconfitte. L’anno dopo, sempre in A, i friulani sono penultimi con 6 punti, frutto di due vittorie e due pareggi con i Diavoli Milano. Da incorniciare per i colori di Udine l’affermazione ai danni del Faema Treviso, solo due anni prima campione d’Italia. Il campionato 1958-59, serie A girone B, vede i bianconeri vittoriosi in una occasione (8-0 al Rovigo), e pareggiare con il Petrarca Padova. Dopo un anno nella cadetteria l’Udine sale in Eccellenza e disputa (girone B) il torneo 1960-61. A partire dalla stagione 1961-62, il campionato di Eccellenza diventa a girone unico e l’Udine milita in serie A: lo stesso anno ottimo è il secondo posto al Trofeo Federale (vinto dal Giudici Rho).
Dal 1964-65 il Rugby Udine gioca in B dove, pur vincendo annualmente il suo girone, manca più volte il traguardo nelle finali alla serie superiore. Dopo una retrocessione in serie C, nel 1969 il più bel successo della palla ovale friulana: la conquista del Trofeo Federale. L’anno dopo Udine vince il campionato italiano di serie C (battendo nello spareggio il Messina Clan) e ritorna in B. Dal 1973 al 1976 nuovamente in serie C, poi ancora B. Nell’autunno 1976 viene inaugurato il Rugby Stadium di Udine. L’Udine rimane in B fino al campionato 1982-83, poi scende in C1, dove rimane fino al 2000, quando retrocede in C2 ed è sul punto di sciogliersi.
Nel giugno 2000, dopo la retrocessione in C2 e quando tutto sembrava mettersi al peggio, un gruppo di dirigenti, assicuratasi la fiducia dei giocatori autoctoni e la preziosa collaborazione dello sponsor Modul Blok, si affidano al tecnico pordenonese Giovanni Cantiello, che porta in dote anche un gruppo di giocatori della Destra Tagliamento. Il salto dalla C2 alla C1 è presto fatto e, nel maggio 2001 al termine di una stagione trionfale in C1, Giovanni Cantiello guida l’Associazione Rugby Udine alla serie B.
Dopo un anno di transizione in serie B, sempre alla guida di Cantiello e con l’apporto del fortissimo sudafricano Vuyo Matomela, l’Associazione Rugby Udine, al termine della stagione 2003/2004 ed alla guida dei tecnici bellunesi Gustavo Dalla Cà e Luigi Liguori (che avevano condotto prima l’under 21 e poi l’under 19 udinesi ai vertici nazionali) è approdata finalmente alla serie A.
Nel campionato di serie A 2005/2006 la squadra, guidata dai tecnici Giuseppe Zanatta e Massimiliano Mion, conquista un brillante quinto posto, producendo un gioco accattivante e molto convincente.
Nel campionato 2006/2007 l’Udine Rugby raggiunge il sesto posto; tale piazzamento, a seguito della riforma dei campionati, consente alla compagine di disputare la successiva stagione in serie A1.
Il campionato 2011/2012 porta un risultato storico, atteso che, con il suo quinto posto assoluto, l’Udine Rugby ha conseguito il miglior piazzamento di sempre nella sua storia. In panchina siede per il terzo anno consecutivo Federico Dalla Nora.
La fantastica stagione 2011/2012 è completata dal secondo posto nel campionato interregionale di categoria dell’under 23, guidata dal triestino Maurizio Teghini e dalla splendida cavalcata dell’under 20 di Matteo Pevere ed Andrea Bonanni, vincitrice del suo campionato e fermatasi sulla soglia delle semifinali scudetto.
La stagione 2012/2013 si disputa sotto la guida del tecnico neozelandese Craig Green, ex giocatore degli All Blacks, ex giocatore e tecnico (scudettato) della Benetton Treviso ed ex tecnico delle Nazionali Giovanili, il quale, coadiuvato da Maurizio Teghini, imprime alla giovane squadra un gioco veloce ed appassionante.
Nelle stagioni 2013/2014 e 2014/2015, sotto la guida rispettivamente dei tecnici Fedrigo, Teghini, Dalla Nora e Muraro, avvicendatisi in quegli anni, la squadra udinese si è ulteriormente consolidata nel novero delle squadre di alto livello, mantenendo il suo posto nella serie A e conseguendo importanti risultati sia con la squadra cadetta di Vecchiutti (promossa in serie C1), sia con l’under 18 di Pevere e Bonanni, sempre vincitrice nel campionato interregionale e semifinalista nella fase a gironi di quello nazionale.
La stagione 2015/2016 si apre con l’importante novità della riunificazione della Rugby Udine e della Leonorso, che danno vita alla Rugby Udine Union FVG, nome sotto il quale si identifica oggi il principale Club regionale, erede per titolo dei pionieri del 1928.
Nella stagione 2016/2017 la formazione di Serie A viene affidata all’australiano Alan Edmond che, nei pochi mesi di permanenza (è costretto a lasciare per motivi familiari) conferisce alla squadra un atteggiamento offensivo assai efficace ed una buona attitudine alla difesa.
Il prosieguo della stagione, che si conclude con l’ennesima meritata salvezza, è gestito da Federico Dalla Nora, rientrato nel Club dopo la partenza di Edmond.
Bacino di riferimento
La Udine Union Fvg è la massima espressione rugbystica del Friuli Venezia Giulia, regione nella quale la pallovale sta vivendo un vero e proprio boom di interesse. Il bacino di riferimento coincide con il territorio regionale, dal quale provengono il 70 per cento degli attuali atleti nella rosa della prima squadra.
Palmares Seniores e Juniores
Il principale titolo vinto dalla società bianconera è il Trofeo Federale nel 1969. Il miglior piazzamento in Serie A è il quinto posto in A1 ottenuto nella stagione 2011-’12. A livello giovanile le formazioni Under 18 e Under 21 hanno in diverse occasioni raggiunto le semifinali per il titolo italiano.
Allenatori e giocatori celebri
Hanno allenato a Udine Piero Peron negli anni Settanta e più di recente Oscar Collodo e Gianni Zanon, Marzio Zanato, Giuseppe Zanatta, Federico Dalla Nora e Andrea Muraro. Il tecnico più celebre in assoluto è stato il neozelandese Graig Green, da giocatore campione del mondo con gli All Blacks nel 1987 .
Da Udine sono partiti nel passato i fratelli Elio e Dino De Anna. In tempi recenti Alessandro Zanni e Marco Lazzaroni.
Obiettivi Prima Squadra stagione 2017/18
Gli obiettivi per la stagione in corso sono allargare e consolidare la rosa della prima squadra e della formazione cadetta e nel medio termine costituire una formazione competitiva, che possa aspirare al salto di categoria, composta al novanta per cento da giocatori prodotti dai vivai regionali, richiamando a casa anche i tanti friulani che giocano tra Serie A ed Eccellenza in giro per l’Italia.
Rosa Prima Squadra 2017/18
Avanti: Stefano Amura, Luca Bagolin, Alessandro Del Tin, Antonio Giannangeli, Enrico Macor, Sergiu Morosanu, Marco Properzi Curti, Christian Rugger, Giacomo Venier, Davide Vescovo, Alex Rojatto, Leonardo Muzzi, Samuele Gregorat, Giovanni Ceschia, Tiziano Picchietti
Trequarti: Leonardo Balzi, Jacopo Barbui, Francesco Barella, Kevin Crepaz, Riccardo Gerussi, Dan Gabriel Groza, Alberto Marconato, Leonardo Menegaldo, Matteo Morandini, Daniele Not, Ippolito Occhialini, Pietro Rigutti, Enrico Tarantola
Puntate precedenti: Cus Ad Maiora Rugby, Pro Recco, ASR Milano, Cus Genova, Noceto, Valsugana, Colorno, Verona, VII Rugby Torino, ASD Rugby Lyons, Cavalieri Union Prato Sesto
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