Un rinforzo australiano, uno sudafricano e uno neozelandese per Leicester, Sale e Wasps
Tatafu Polota-Nau è una tigre. A partire da dicembre il tallonatore della nazionale australiana ex Waratahs e Western Force sarà di stanza a Leicester per rinforzare una delle big della Premiership.
L’accordo è stato reso ufficiale: il prima linea ha firmato un contratto che lo legherà al club per due anni e mezzo, raggiungendo così un temibile gruppo di prime linee che già annovera fra i suoi membri Tom Youngs, Dan Cole, Ellis Genge e Logovi’i Mulipola.
Il 32enne ha ottenuto 78 caps con gli Wallabies e conta più di 140 presenza nel Super Rugby. Ha debuttato in nazionale a soli 20 anni di età, nel 2005, ottenendo il primo cap quando ancora non aveva mai giocato nell’allora Super 14, una vera rarità. Polota-Nau ha vinto il Super Rugby nel 2014 con gli Waratahs, e adesso punterà ad allargare il suo palmares con altri trofei, stavolta dall’altra parte del mondo.
Intanto, arriva un rinforzo dal Sudafrica per i Sale Sharks: si tratta del possente centro dei Lions Rohan Janse van Rensburg, reduce dalla seconda finale consecutiva in Super Rugby.
Il 23enne ha scelto di non godersi il meritato riposo nella pausa stagionale del campionato australe: ha infatti raggiunto i nuovi compagni con i quali resterà però solo fino a febbraio, quando tornerà a Johannesburg per incominciare il nuovo Super Rugby ancora in maglia Lions.
Per concludere, gli Wasps hanno ufficializzato l’arrivo, a partire dalla prossima stagione, di Bradley Shields, flanker e capitano degli Hurricanes di passaporto (anche) inglese. La federazione neozelandese non avrebbe preso bene il trasferimento dell’ex campione del mondo under 20 ai mondiali di categoria nel 2011. Alcuni infatti alcuni pensano che, oltre ad essere un importante colpo di mercato per gli Wasps, il trasferimento possa essere funzionale ad una prossima selezione di Shields con la nazionale della Rosa.
Secondo quanto riportato dal Telegraph, Bradley Shields sarebbe stato invitato a raggiungere gli All Blacks in Francia prima della partita di Lione dello scorso martedì, per giocare al posto di Jerome Kaino, fermato da un infortunio ai legamenti del ginocchio. L’invito è stato quindi immediatamente ritirato nel momento in cui Shields ha comunicato di aver già concluso un accordo per giocare in Premiership e rendendosi, secondo le regole interne degli All Blacks, indisponibile per la preparazione della Rugby World Cup 2019.
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