PRO 14: Ulster, contro il Benetton Treviso per ritrovarsi

La sconfitta casalinga contro Leinster e una vittoria striminzita contro i Kings nelle ultime due giornate

ph. Luca Sighinolfi

ph. Luca Sighinolfi

Le ultime due settimane di PRO 14 prima della sosta non sono state particolarmente indimenticabili per Ulster, prossimo avversario del Benetton Treviso nella nona giornata del campionato celtico. A fine ottobre era arrivata la prima sconfitta casalinga nel derby contro Leinster, per di più in maniera piuttosto netta nel punteggio con un 10-25 forse impronosticabile alla vigilia, considerando che fino a quel punto i nordirlandesi avevano fermato anche gli Scarlets campioni in carica tra le mura di casa del Kingspan Stadium.

 

La trasferta in Sudafrica contro i Kings, nella settimana successiva, sembrava arrivare al momento giusto per tornare al successo e rimettersi in moto. Vittoria doveva essere e vittoria è stata, ma le indicazioni positive per lo staff diretto da Les Kiss sono rimaste circoscritte soltanto al risultato, visto che sono servite ben sette mete per avere ragione dei modesti sudafricani, a zero punti fino allo scorso 5 novembre. Ulster, pur con una formazione non lontana da quella tipo, ha probabilmente preso sotto gamba i padroni di casa e ha commesso errori difensivi in serie, vedendosi costretto a chiudere una pratica più difficile del previsto con una meta al 76′, nonostante in campo fosse evidente tutta la differenza di cilindrata e di tecnica individuale tra le due squadre.

 

Nell’azione della splendida meta di Reidy la superiorità di Ulster è evidente. Durante tutta la partita, bastava un’accelerazione decisa per bucare la difesa dei Kings, il che è indicativo della brutta prestazione dei nordirlandesi

 

La franchigia di Belfast non è nuova a cali di tensione o a momenti in cui perde il contatto con il match, finendo per ritrovarsi in situazioni scomode da gestire. E le due trasferte in Italia – rimonta sfiorata da 0-21 per il Benetton, sconfitta contro le Zebre – sono lì a dimostrarlo. Il talento a disposizione di Kiss e dell’head coach Jono Gibbes, tuttavia, ha un peso specifico maggiore di molte distrazioni. La vetrina più scintillante di Ulster è senz’altro quella dei trequarti, con Charles Piutau vero e proprio ago della bilancia della squadra per la capacità di inventare o favorire mete dal nulla. Per il Benetton l’ex All Blacks sarà il pericolo pubblico numero uno, seguito da Craig Gilroy, Andrew Trimble, Tommy Bowe, Louis Ludik, Luke Marshall e Darren Cave, le cui combinazioni si rivelano spesso mortifere per gli avversari, mentre il gioiellino Jacob Stockdale e Stuart McCloskey sono impegnati con la Nazionale.

 

A disposizione di Joe Schmidt e dell’Irlanda ci sono anche Rory Best, Iain Henderson, Rob Herring e Kieran Treadwell, quattro nomi di rilievo in un pack nordirlandese che avrebbe in Marcell Coetzee e Jean Deysel i principali ball carrier, ma i due sfortunati sudafricani stanno passando più tempo in infermeria che in campo. Due assenze pesanti, ma ben coperte da giocatori esperti come Robbie Diack, Sean Reidy, Chris Henry e dai più giovani Rob Andrew e Matthew Rea.

 

Anche in concomitanza dei Test Match, dunque, Les Kiss può contare su quasi tutti i suoi uomini migliori per la sfida contro il Benetton Treviso, con diversi problemi in più di formazione (ma non senza ritorni eccellenti), e per continuare a mantenere il passo degli Scarlets nella Conference B, dove i nordirlandesi occupano al momento il secondo posto con 28 punti. Dimenticando magari le ultime due prestazioni negative.

 

Update (10:50): come riporta un articolo uscito questa mattina sulle pagine dell’Irish Times, Kiss sarà costretto a rivedere molto la sua formazione tipo per le numerose assenze nel pacchetto di mischia. Oltre ai già citati Coetzee e Deysel, mancheranno anche i tre piloni Rodney Ah-You, Wiehahn Herbst e Ryan McCall, così come Reidy e Diack. Un problema al tendine d’Achille, invece, ha fermato Luke Marshall. Il Times riporta inoltre la notizia che Lealiifano, arrivato in estate per sopperire all’assenza di Paddy Jackson (indagato per violenza sessuale insieme a Stuart Olding), potrebbe restare anche dopo la fine del contratto fissata a gennaio. L’australiano potrebbe partire da primo centro contro Treviso, con Peter Nelson all’apertura. Dalla Nazionale potrebbero rientrare Treadwell e McCloskey, ma l’ufficialità si avrà solo nei prossimi giorni.

 

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