Pro14: poche sorprese nella giornata numero nove

Malgrado le assenze internazionali, continuano a vincere le big

scarlets rugby

ph. Reuters

Con la sconfitta delle Zebre in casa contro Munster si è chiusa la nona giornata del Pro14. Poche le sorprese in termini di vincitori e vinti, anche sugli altri campi.

Nella giornata di venerdì Ulster ha battuto Treviso a Belfast di un solo punto, 22 a 21. Vincono ancora i Cheetahs, con un sonoro 33 a 13 ai danni di Edimburgo, e mantengono la terza posizione con 6 lunghezze di vantaggio sui Cardiff Blues. Per la squadra gallese vittoria importante contro Connacht 36 a 30 per agganciare la zona playoff, mentre le Zebre rimangono attardate di sette punti rispetto al quarto posto. Nell’ultimo match di venerdì i Dragons si devono arrendere allo strapotere di Leinster: a Dublino finisce 54 a 10 per i padroni di casa.

Leinster rimane però al secondo posto in classifica nella conference B: nella giornata di oggi infatti gli Scarlets si sono sudati la vittoria in trasferta al Nelson Mandela Bay Stadium, dove i Southern Kings hanno seriamente impensierito i campioni in carica, che conquistano la vittoria con bonus per 34 a 30. Partita effervescente, con continui sorpassi e controsorpassi fra le due formazioni: la decide a dieci dal termine la meta del numero 10 Dan Jones, mattatore del match con 19 punti. Scarlets quindi in testa alla conference mantenendo i due punti di vantaggio sull’accoppiata irlandese formata da Leinster e Ulster.

Sempre nera invece la situazione degli Ospreys. Fanalino di coda nella conference A, la squadra gallese affrontava al Liberty Stadium la capolista Glasgow, ancora imbattuta. Sono sette le mete con cui gli scozzesi si impongono in trasferta con un tremendo 47 a 6. Star della domenica George Horne, 22enne mediano di mischia e fratello del già affermato Peter: il numero 9 segna due mete nella spietata esecuzione di un avversario frastornato dalla crisi di questa stagione, dalla quale non sembra capace di rialzarsi nonostante i recenti segnali di miglioramento. All’ottantesimo c’è gloria anche per Leonardo Sarto, che segna l’ultima meta della giornata con un intercetto e una fuga di 80 metri dopo aver disputato l’intero match. Glasgow fa 9 su 9 e continua la propria fuga, mentre gli Ospreys rimangono ultimi con un punto di svantaggio sulle Zebre.

 

 

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