Pro14: Zebre, è il momento di alzare la voce. Contro Connacht per tornare a vincere

Ai bianconeri il successo manca dal 30 settembre. Ritornano gli Azzurri, Mbandà e Biagi, diretta su Eurosport 2

zebre rugby

ph. Luca SIghinolfi

Tenere a riposo i propri uomini migliori non è un lusso che possono permettersi le Zebre Rugby. La rosa eccessivamente corta non concede respiro a Lovotti, Violi, Canna, Boni e Bellini, i cinque giocatori sempre titolari nei tre Test Match con l’Italia di novembre e subito in campo anche oggi nella decima giornata di Pro14 contro Connacht. Insieme a loro anche Minozzi, Chistolini e Giammarioli, entrati soltanto dalla panchina e nemmeno in tutte le partite come nel caso del pilone e del terza linea. Per una partita alla portata dei bianconeri, però, Michael Bradley non ha voluto rischiare alcun turnover e si è subito affidato alla sua formazione migliore (al netto degli infortuni). Per un po’ di riposo, probabilmente, i big dovranno attendere la Challenge Cup.

 

Un’occasione importante

Connacht precede di sei punti i bianconeri nella Conference A (18 a 12) e occupa il quinto posto in classifica. Posto che per le Zebre potrebbe risultare difficile mantenere un passo tale da ambire al quarto posto di Cardiff (quota 19), nel pomeriggio per la franchigia parmigiana si presenta ugualmente un’opportunità importante per tornare a fare la voce grossa in Pro14 dove la vittoria manca da cinYue giornate, più precisamente dal bel successo in casa contro Ulster. Dal canto suo, anche Connacht sta facendo difficoltà ad ingranare le marce più alte e non ha mai vinto fuori casa fino a questo momento; la franchigia di Galway non brilla per continuità ma può vantare una difesa migliore rispetto alle Zebre, con 185 punti subiti contro i 270 dei bianconeri. Toccherà alla verve dell’attacco zebrato, sempre molto coraggioso e spregiudicato anche contro Munster nonostante l’assenza dei titolari, cercare di disordinare lo schieramento difensivo irlandese.

 

In questo senso, per la fase offensiva bianconera diventa prezioso il pieno recupero di Maxime Mbandà, che potrà dare il proprio apporto con quel dinamismo e quelle linee di corsa non banali garantite da Licata (tornato alle Fiamme Oro nel frattempo) fino a inizio novembre. Vorrà sicuramente riscattarsi, dopo un mese con più ombre che luci, la mediana Canna-Violi, molto più a loro agio per il momento con il sistema di gioco impostato da Michael Bradley, a patto che i loro compagni di squadra riescano a vincere soprattutto la battaglia dei punti d’incontro. Sarà interessante capire, inoltre, come il coach irlandese sopperirà all’assenza di capitan Tommaso Castello, giocatore per certi versi unico nel panorama nazionale per caratteristiche e per la capacità di conquistare la linea del vantaggio. In seconda linea invece c’è il ritorno di George Biagi, e per Bradley non poteva esserci notizia migliore.

 

Connacht tiene a riposo Bundee Aki, ‘diventato’ irlandese con i Test Match giocati contro Sudafrica e Argentina nelle scorse settimane, ma coach Michael Keane può contare su giocatori in grado di fare la differenza come Ultan Dillane in seconda linea, l’eterno John Muldoon in terza linea, il mediano Kieran Marmion in mediana e Matt Healy e Tiernan O’Halloran nel triangolo allargato.

 

Kick-off alle ore 14:30, diretta tv su Eurosport 2 (canale 211 di Sky, 373 di Mediaset Premium)

 

Le formazioni

Zebre: 15 Matteo Minozzi, 14 Mattia Bellini, 13 Giulio Bisegni, 12 Tommaso Boni, 11 Giovanbattista Venditti, 10 Carlo Canna, 9 Marcello Violi, 8 Renato Giammarioli, 7 Johan Meyer, 6 Maxime Mbandà, 5 George Biagi (c), 4 Leonard Krumov, 3 Dario Chistolini, 2 Oliviero Fabiani, 1 Andrea Lovotti
A disposizione: 16 Luhandre Luus, 17 Cruze Ah-Nau, 18 Eduardo Bello, 19 David Sisi, 20 Jacopo Sarto, 21 Guglielmo Palazzani, 22 Serafin Bordoli, 23 Ciaran Gaffney

Connacht: 15 Tiernan O’Halloran, 14 Cian Kelleher, 13 Pita Ahki, 12 Tom Farrell, 11 Matt Healy, 10 Steve Crosbie, 9 Kieran Marmion, 8 John Muldoon (c), 7 James Connolly, 6 Eoghan Masterson, 5 James Cannon, 4 Ultan Dillane, 3 Finlay Bealham, 2 Shane Delahunt, 1 Denis Buckley
A disposizione: 16 Dave Heffernan, 17 Peter McCabe, 18 Conor Carey, 19 Cillian Gallagher, 20 Naulia Dawai, 21 James Mitchell, 22 Jack Carty, 23 Eoin Griffin

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