Il responsabile tecnico Fabio Roselli esprime il suo punto di vista anche in prospettiva Sei Nazioni
Il centro sportivo Giulio Onesti di Roma è stato il teatro del quarto raduno del nuovo corso della nazionale U20, che negli scorsi giorni si è ritrovata per preparare l’appuntamento più importante dei prossimi mesi: quello del Sei Nazioni di categoria.
In occasione della giornata di ieri, gli azzurrini, hanno concluso il loro appuntamento effettuando un allenamento congiunto alle Fiamme Oro di coach Gianluca Guidi.
“Sono contento di quanto visto in campo contro le Fiamme Oro – ha affermato Fabio Roselli, responsabile tecnico dell’Italia U20 – Abbiamo avuto un buon atteggiamento in campo, ma sappiamo che dobbiamo migliorare in alcune situazioni di gioco. Il gruppo sta diventando sempre più unito, fattore che ci aiuta dentro e fuori dal campo. Prima dell’esordio contro l’Inghilterra a Gorizia, nel 6 Nazioni U20, avremo un altro raduno nella prima metà di gennaio che ci servirà per migliorare la condizione fisica e aumentare l’intesa sul terreno di gioco”.
Il quinto ed ultimo ritrovo della rappresentativa si svolgerà a Tirrenia, dove non mancherà il neocapitano della squadra Michele Lamaro che eredita i gradi di leader da Marco Riccioni, oggi pilone del Benetton Treviso: “Ho trovato un bel gruppo che con il lavoro sono sicuro che migliorerà in futuro. Stiamo lavorando bene e non vediamo l’ora di scendere in campo al 6 Nazioni U20 per confrontarci contro i nostri avversari. I gradi di capitano? Per me è un motivo di orgoglio ed ho una motivazione maggiore per dare il 100% in campo”.
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