Calvisano e il Petrarca vengono sconfitte in trasferta di misura
La terza giornata della Continental Shield si è da poco conclusa per le squadre italiane. Ecco come sono andate le cose sui campi.
Viadana-Batumi: parte come peggio non potrebbe, ma finisce con una rimonta che ha dell’incredibile la partita che ha visto Viadana battere 29-27 i georgiani del Batumi. Allo Zaffanella infatti, dopo quaranta minuti, il parziale recitava 5-27; ma nella ripresa la squadra di Frati non ha mollato ed è riuscita a venire a capo del match in maniera meritata. Dal 5-27 al 24-27, lungo tutta la seconda frazione di gara, per poi sferrare l’attacco decisivo, con i caucasici ridotti addirittura in dodici a causa delle ripetute penalità comminate. È stata una meta tecnica a decidere la sfida. (5-1)
Rovigo-CDUL: al Battaglini non c’è mai confronto. I vicecampioni d’Italia dominano dall’inizio alla fine imponendosi 45-7. Le mete in avvio di Momberg e Biffi avevano già fatto capire che aria tirasse, con il primo tempo chiuso sul 31-7. Nella ripresa, poi, i Bersaglieri non si sono limitati ad amministrare le forze ma hanno continuato a colpire aumentando il gap conclusivo. (5-0)
Timisoara-Calvisano: in Romania, gli scudettati incappano in una sconfitta di misura che fa male. Finisce 15-13 per i padroni di casa che riescono a fare proprio un match equilibrato e combattutto. (4-1)
Heidelberg-Petrarca: anche qui è la compagine casalinga a spuntarla di poco, per 19-15. I teutonici scappano nel punteggio subito portandosi sul 10-0 e da li in poi diventa difficile per Padova rientrare nel match, nonostante i tentativi della squadra di Marcato di arrivare quantomeno al pareggio. (4-1)
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