I Leoni mirano alla prima vittoria stagionale in Europa. Tornano Steyn capitan Budd, diretta su Eurosport Player alle 14
Tito Tebaldi, in settimana, è stato forse il più esaustivo nel riassumere cosa sta diventando il Benetton Treviso in questa stagione, dopo la sconfitta contro gli Scarlets di sabato scorso in Champions Cup: “Detto senza polemica, forse i media ed i tifosi si stanno abituando un po’ troppo bene: a Llanelli eravamo 14-0 e con un rosso, in passato sarebbe finita 60-0. Stavolta eravamo andati meritatamente in vantaggio e, pur perdendo, abbiamo portato a casa due punti, che avrebbero potuto essere tranquillamente il doppio”.
Il nocetano ha espresso quello che hanno pensato un po’ tutti al momento dell’espulsione di Minto, tranne i giocatori. I Leoni non hanno mai caricato a testa bassa, ma hanno attaccato sempre con criterio e preso delle giuste decisioni, abbinando a delle scelte logiche anche un grosso sforzo dal punto di vista fisico e atletico. Sforzo che poi è costato la partita negli ultimi cinque minuti, come ha ricordato Luca Bigi a On Rugby qualche giorno fa, ma che ha confermato come il Benetton sia ormai in grado di giocarsela con chiunque.
Il momento di ruggire
La rimonta da 21-7 a 21-28 di Llanelli resta una prestazione eccezionale, forse irripetibile in queste proporzioni, ma che spiega i grandi progressi compiuti da Treviso negli ultimi mesi. Crowley ha dotato la squadra di princìpi di gioco solidi, che non porteranno al rugby arioso e a tratti spettacolare delle Zebre ma sicuramente ad un livello di efficacia pressoché identico. In Galles, inoltre, si è vista anche una circolazione del pallone molto più rapida delle settimane precedenti, anche se in termini di spaziature e movimenti senza palla i Leoni possono migliorare sensibilmente. In questo senso, il ritorno di Luca Morisi dall’inizio come primo centro potrebbe portare qualcosa in più in campo aperto, anche se dall’altra parte potrebbe intaccare una difesa che ha in Sgarbi uno dei suoi leader.
L’ingresso di Morisi dal 1′ può anche essere visto come un’ulteriore dichiarazione d’intenti da parte dello staff tecnico. Nessuno fa mistero della volontà di credere in una rivincita nei confronti degli Scarlets, forti anche del fattore Monigo e della consapevolezza acquisita in queste settimane. Considerare i Leoni come i favoriti sembrerebbe troppo pretenzioso, vista anche la difficoltà nel gestire la pressione e i momenti delicati del match, ma se non ora, quando?
La profondità del Benetton
Detto di Morisi e dell’esclusione di Sgarbi (che non è tra gli infortunati), nel pack Crowley può permettersi di lasciar fuori addirittura Barbieri (uno dei migliori trevigiani in stagione), Fuser e Lazzaroni e affidarsi comunque ad un reparto di assoluto livello, con Nasi Manu a numero otto e il rientrante Steyn e Negri ai suoi fianchi. Dopo due settimane di riposo torna capitan Budd, coadiuvato da Alessandro Zanni per una seconda linea di veri e propri automi.
Tra i trequarti, Esposito e Ioane saranno i pericoli principali per la difesa degli Scarlets come già dimostrato a Llanelli. Dalla panchina, poi, non mancano gli impact player di qualità come Brex, Barbini, Traorè, Ruzza e McKinley. Gli ingredienti sono quelli giusti, toccherà agli chef biancoverdi metterli insieme e farne uscire un piatto prelibato, che possa bastare per tornare al successo.
Kick-off alle ore 14, diretta tv su Eurosport Player
Le formazioni
Benetton Treviso: 15 Jayden Hayward, 14 Angelo Esposito, 13 Tommaso Benvenuti, 12 Luca Morisi, 11 Monty Ioane, 10 Tommy Allan, 9 Tito Tebaldi, 8 Nasi Manu, 7 Braam Steyn, 6 Sebastian Negri, 5 Dean Budd, 4 Alessandro Zanni, 3 Tiziano Pasquali, 2 Luca Bigi, 1 Federico Zani
A disposizione: 16 Tomas Baravalle, 17 Nicola Quaglio, 18 Cherif Traorè, 19 Federico Ruzza, 20 Marco Barbini, 21 Edoardo Gori, 22 Ian McKinley, 23 Ignacio Brex
Scarlets: 15 Leigh Halfpenny, 14 Johnny McNicholl, 13 Paul Asquith, 12 Scott Williams, 11 Steff Evans, 10 Dan Jones, 9 Gareth Davies, 8 Will Boyde, 7 James Davies, 6 Tadhg Beirne, 5 David Bulbring, 4 Steven Cummins, 3 Werner Kruger, 2 Ken Owens, 1 Rob Evans
A disposizione: 16 Ryan Elias, 17 Wyn Jones, 18 Simon Gardiner, 19 John Barclay, 20 Joshua Macleod, 21 Aled Davies, 22 Hadleigh Parkes, 23 Steff Hughes
Arbitro: Romain Poite (Fra)
Assistenti Cyril Lafon (Fra), Francois Bouzac (Fra)
TMO: Brian MacNiece (Ire)
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