I Saracens attesi ad un’altra partita dura nell’Auvergne. La domenica si chiude con Leicester-Munster
La Rochelle ha deflagrato anche in Champions Cup. Dopo aver dominato la stagione regolare nel Top 14 nel 2017, i francesi hanno esteso il loro strapotere tecnico e fisico anche all’Europa, dove sono l’unica squadra ad aver vinto tutte le tre partite disputate con bonus offensivo e guidano le classifiche dei punti segnati (124) e delle mete marcate (15). Les Bagnards hanno impressionato non solo per la qualità delle proprie prestazioni, con cui hanno travolto Ulster e Wasps, ma soprattutto per il princìpio alla base delle loro scelte di gioco: tenere sempre vivo il pallone. Non è raro, del resto, vedere break di 50-60 metri da parte della squadra giallonera, come accaduto proprio nell’ultima giornata di Champions contro i malcapitati Wasps.
Proprio i gialloneri, dopo essere stati piallati 49-29 al Marcel-Deflandre una settimana fa, proveranno a stoppare la corsa della squadra di Patrice Collazo. Le Vespe, in realtà, non hanno molte altre alternative: con l’Ulster volato a +7 dopo venerdì sera, la sfida di questo pomeriggio potrebbe avere un peso importante in ottica qualificazione ai quarti di finale gli uomini di Dai Young (che recupera Nathan Hughes), protagonisti finora di una stagione altalenante. Contro una squadra più che mai in fiducia e pronta a sprigionare i propri cavalli in campo, gli inglesi non potranno permettersi alcuna distrazione. Kick-off alle ore 14
Wasps: 15 Willie Le Roux, 14 Christian Wade, 13 Juan De Jongh, 12 Jimmy Gopperth, 11 Elliot Daly, 10 Danny Cipriani, 9 Dan Robson, 8 Nathan Hughes, 7 Thomas Young, 6 James Haskell, 5 James Gaskell, 4 Joe Launchbury, 3 Marty Moore, 2 Ashley Johnson, 1 Simon McIntyre
A disposizione: 16 Tom Cruse, 17 Ben Harris, 18 Jake Cooper-Woolley, 19 Kearnan Myall, 20 Nizaam Carr, 21 Joe Simpson, 22 Kyle Eastmond, 23 Gaby Lovobalavu
La Rochelle: 15 Kini Murimurivalu, 14 Gabriel Lacroix, 13 Paul Jordaan, 12 Geoffrey Doumayrou, 11 Rene Ranger, 10 Ryan Lamb, 9 Alexi Bales, 8 Kevin Gourdon, 7 Afa Amosa, 6 Zeno Kieft, 5 Thomas Jolmes, 4 Romain Sazy, 3 Uini Atonio, 2 Hikairo Forbes, 1 Dany Priso
A disposizione: 16 Pierre Bourgarit, 17 Vincent Pelo, 18 Mohamed Boughanmi, 19 Gregory Lamboley, 20 Victor Vito, 21 Jean-Victor Goillot, 22 Brock James, 23 Pierre Boudehent
Clermont – Saracens
Dopo la brutale sconfitta rifilata a domicilio lunedì, Clermont ha tutte le carte in regola per replicare quanto visto a Londra anche tra le mura amiche del Marcel-Michelin. Difficilmente i Jaunards replicheranno la prestazione monstre dell’Allianz Park, ma i favoriti d’obbligo restano loro, visto anche il momento di crisi dei Saracens e i tanti infortuni a cui deve far fronte Mark McCall. Senza Billy Vunipola, Brits, Liam Williams, Itoje, Barritt, Rhodes e Wigglesworth, il coach inglese ha assistito ad una delle peggiori prove difensive della sua squadra negli ultimi anni, in cui i Saracens avevano sviluppato una delle retroguardie più coriacee al mondo.
Franck Azéma aveva nell’apertura il suo unico problema serio in tema di formazione e, senza Lopez e Fernandez, il coach francese conferma Toeava al fianco di Parra. La linea di trequarti che ha messo a ferro e fuoco la difesa saracena è confermata in blocco, mentre tra gli avanti si rivede Peceli Yato. In panchina c’è sempre l’azzurro Charly Trussardi. Kick-off alle ore 16:15.
Clermont: 15 Scott Spedding, 14 David Strettle, 13 Damian Penaud, 12 Wesley Fofana, 11 Alivereti Raka, 10 Isaiah Toeava, 9 Morgan Parra, 8 Fritz Lee, 7 Alexandre Lapandry, 6 Peceli Yato, 5 Sébastien Vahaamahina, 4 Flip Van Der Merwe, 3 Rabah Slimani, 2 Benjamin Kayser, 1 Etienne Falgoux
A disposizione: 16 John Ulugia, 17 Raphael Chaume, 18 Aaron Jarvis, 19 Paul Jedrasiak, 20 Viktor Kolelishvili, 21 Charly Trussardi, 22 Peter Betham, 23 Nick Abendanon
Saracens: 15 Alex Goode, 14 Sean Maitland, 13 Marcelo Bosch, 12 Alex Lozowski, 11 Chris Wyles, 10 Owen Farrell, 9 Ben Spencer, 8 Jackson Wray, 7 Calum Clark, 6 Nick Isiekwe, 5 George Kruis, 4 Will Skelton, 3 Vincent Koch, 2 Jamie George, 1 Mako Vunipola
A disposizione: 16 Christopher Tolofua, 17 Richard Barrington, 18 Juan Figallo, 19 Schalk Burger, 20 Ben Earl, 21 Tom Whiteley, 22 Nick Tompkins, 23 Nathan Earle
Ospreys – Northampton
Una sfida che per la classifica avrebbe poco da dire, ma che il calendario invece potrebbe rendere anche interessante, perlomeno fino alle ultime due settimane di gennaio. Gli Ospreys, ultimi nella Conference A del Pro14, potrebbero addirittura scavalcare i Saracens in caso di contemporanea vittoria gallese e sconfitta inglese, anche se probabilmente sarebbe un sorpasso destinato a durare per l’appunto non più di un mese. I Saints, dal canto loro, hanno un nuovo Director of Rugby dopo sette anni di gestione Mallinder, nominato ad interim nella figura di Alan Dickens. Una settimana fa gli Ospreys hanno dominato 32-43, Kick-off alle ore 16:15, arbitra Marius Mitrea.
Ospreys: 15 Dan Evans, 14 Ben John, 13 Kieron Fonotia, 12 Owen Watkin, 11 Jeff Hassler; 10 Sam Davies, 9 Thomas Habberfield, 8 Olly Cracknell, 7 Justin Tipuric, 6 Dan Lydiate, 5 Alun-Wyn Jones, 4 Bradley Davies, 3 Dmitri Arhip, 2 Scott Baldwin, 1 Nicky Smith
A disposizione: 16 Scott Otten, 17 Paul James, 18 Ma’afu Fia, 19 Adam Beard, 20 Rob McCusker, 21 Rhys Webb, 22 Dan Biggar, 23 Ashley Beck
Northampton: 15 Harry Mallinder, 14 Ahsee Tuala, 13 Rob Horne, 12 Tom Stephenson, 11 Ben Foden, 10 Piers Francis, 9 Nic Groom, 8 Teimana Harrison, 7 Tom Wood, 6 Jamie Gibson, 5 Michael Paterson, 4 David Ribbans, 3 Jamal Ford-Robinson, 2 Mikey Haywood, 1 Francois van Wyk
A disposizione: 16 Reece Marshall, 17 Campese Ma’afu, 18 Paul Hill, 19 Api Ratuniyarawa, 20 Lewis Ludlam, 21 Cobus Reinach, 22 Luther Burrell, 23 Ken Pisi
Leicester – Munster
Secondo round della sfida più iconica di questo back-to-back europeo. I Tigers proveranno a sfruttare il fattore Welford Road per rispondere alla larga vittoria del Munster a Thomond Park, dove la Red Army ha vinto 33-10 dominando specialmente nel breakdown e in fase di conquista. Matt O’Connor potrà contare sui ritorni di Matt Toomua e Manu Tuilagi, che faranno coppia al centro, e sulla nuova Tigre australiana Tatafu Polota-Nau, veterano Wallabies.
Per Johann van Graan, coach di Munster accolto tra le critiche, potrebbe essere una nuova risposta ai suoi detrattori, già colpiti nel profondo dopo il successo di sette giorni fa. Il sudafricano recupera Niall Scannell e Keith Earls, che partiranno dalla panchina. Kick-off alle ore 18:30.
Leicester: 15 Mathew Tait, 14 Adam Thompstone, 13 Manu Tuilagi, 12 Matt Toomua, 11 Jonny May, 10 George Ford, 9 Ben Youngs, 8 Sione Kalamafoni, 7 Mike Williams, 6 Tino Mapapalangi, 5 Graham Kitchener, 4 Michael Fitzgerald, 3 Dan Cole, 2 Tom Youngs, 1 Kyle Traynor
A disposizione: 16 Tatafu Polota-Nau, 17 Logovi’i Mulipola, 18 Chris Baumann, 19 Dom Barrow, 20 Luke Hamilton, 21 Sam Harrison, 22 Joe Ford, 23 Nick Malouf
Munster: 15 Simon Zebo, 14 Darren Sweetnam, 13 Sam Arnold, 12 Rory Scannell, 11 Alex Wootton, 10 Ian Keatley, 9 Conor Murray, 8 CJ Stander, 7 Chris Cloete, 6 Peter O’Mahony, 5 Billy Holland, 4 Jean Kleyn, 3 Stephen Archer, 2 Kevin O’Byrne, 1 Dave Kilcoyne
A disposizione: 16 Niall Scannell, 17 Brian Scott, 18 John Ryan, 19 Darren O’Shea, 20 Jack O’Donoghue, 21 Duncan Williams, 22 JJ Hanrahan, 23 Keith Earls
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