Il 23enne per il momento non seguirà le orme del fratello e di Finn Russell
I Glasgow Warriors hanno annunciato il rinnovo di contratto di Jonny Gray fino al 2020. Per la franchigia e per l’intero movimento scozzese si tratta di una notizia sensibilmente importante, vista la caratura internazionale del giocatore e la sua notevole influenza nel gioco di Dave Rennie al club e di Gregor Townsend in Nazionale.
Gray, seconda linea classe 1994, ha collezionato 38 cap con la Scozia, emergendo come uno dei migliori talenti nel suo ruolo degli ultimi anni nel panorama europeo. È stato anche uno dei protagonisti nella vittoria del titolo di Pro14 con i Warriors nel 2015. “Questo club è molto speciale per me. Vengo da qui, i miei amici e la mia famiglia sono qui […] Con i nuovi allenatori arrivati c’è un’atmosfera molto stimolante. Glasgow è un club molto ambizioso. Ci sono molti benefici nel restare in Scozia e ho molto apprezzato il supporto da parte della Federazione scozzese nell’aiutarmi a restare ai Warriors per altri due anni”.
Da parte del suo coach a Glasgow, Dave Rennie, arrivano parole di stima e elogio: “Siamo rapiti da Jonny. Ha già raccolto un’enormità per un ragazzo di 23 anni. Ha 38 cap con la Scozia e giocherà la sua ottantesima partita con Glasgow nel weekend. È un giocatore fenomenale, con una grande etica del lavoro. I ragazzi lo amano”.
Almeno per i prossimi due anni, dunque, Jonny Gray non seguirà le orme del fratello Richie, che a 23 anni aveva lasciato Glasgow per approdare in Inghilterra agli Sharks (ora gioca a Tolosa), e dell’attuale compagno di squadra Finn Russell, già annunciato al Racing 92 dal prossimo anno.
Cari Lettori,
OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.
Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.