Il capitano e l’assistant coach analizzano la partita in conferenza stampa, tra l’ottima difesa e il cinismo in attacco
Il morale non può che essere alto in casa Benetton Treviso dopo la seconda vittoria consecutiva contro le Zebre Rugby, che dà nuova linfa alla classifica dei Leoni e alle ambizioni per i prossimi mesi nel Pro14. Una vittoria nata soprattutto nella fase di non possesso, come ricorda in conferenza stampa il capitano Dean Budd, autore anche della meta decisiva. “La nostra difesa è uno dei punti di forza della squadra, ma noi vogliamo anche giocare in attacco e oggi abbiamo dimostrato anche sotto questo aspetto di avere una buona solidità e tanto cinismo, in particolare nella prima meta segnata” – si legge sulla Tribuna di Treviso.
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“In passato il nostro dominio era forse maggiore nei confronti delle Zebre – continua Budd -, adesso c’è più equilibrio, chiaro che essere riusciti a conquistare nove punti in due partite è stato un risultato molto importante”: Un primo giudizio sulla stagione? “Penso che finora sia stata positiva, anche se ci mancano una-due vittorie. La classifica è buona, sicuramente migliore del passato, anche se non siamo al vertice. La nostra corsa è sull’Edimburgo e proveremo a raggiungere gli scozzesi finchè la matematica ce lo permetterà”.
Grande soddisfazione anche per Marco Bortolami, tecnico della touche dei biancoverdi. “Ci aspettavamo una partita combattuta e che le Zebre giocassero una maggiore accuratezza. Credo che abbiano dimostrato questo. Siamo stati bravi a contenerli e a sfruttare tutte le occasioni per segnare, con cinismo e concretezza”
“Sono state due partite simili. Le Zebre hanno avuto più possesso, ma gli errori commessi sono frutto della pressione che ti mette l’avversario e credo che la Benetton ad aquesto punto di vista riesca a giocare ad un’intensità leggermente superiore. È quello che ci ha permesso di vincere la partita”. Sull’attacco: “Non siamo stati accurati e questo è l’aspetto più negativo, perciò non siamo soddisfatti di una parte della performance […] Dobbiamo continuare a lavorare perché ci sono ampi margini di miglioramento”.
Il cinismo in zona meta? “Credo che la partita contro Leinster e le due partite contro gli Scarlets ci siano servite molto, così come la Champions Cup in generale. Siamo stati competitivi in quasi tutte le partite, abbiamo sempre lottato situazione su situazione. Questo si è riflettuto nelle ultime due sfide in cui abbiamo concesso poco, nonostante non siamo riusciti ad esprimere tutto il nostro potenziale”.
Bortolami non lesina complimenti ai suoi: “Siamo una squadra dura da mettere in difficoltà e teniamo sempre duro. Penso derivi dalle partite giocate negli ultimi mesi e dal nostro processo di crescita. Il nostro obiettivo ora è di proporre anche in attacco un rugby più continuo”
In vista della seconda parte di stagione, l’assistant coach padovano ha le idee chiare al pari di Budd: “Vogliamo agganciare Edimburgo per giocare lo spareggio per la Champions Cup. Non sarà facile, è un obiettivo ambizioso ma dobbiamo dare ai ragazzi una visione di quello che possono raggiungere”.
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