L’apertura del Rugby Reggio torna al Battaglini per sfidare la sua vecchia squadra
Il primo ritorno non si scorda mai, lo dicono tutti i grandi ex. E a leggere le parole di Luciano Rodriguez su Il Resto del Carlino – Rovigo di oggi, sembra essere anche questo il caso.
L’apertura argentina tornerà infatti questo fine settimana a calcare il campo del Battaglini, stavolta con la maglia dell’avversario, nello specifico quella del Rugby Reggio, squadra che lo ha accolto dopo il suo addio al rossoblu della scorsa estate.
Un addio travagliato, a quanto sostiene Rodriguez: “Come si sa la scelta di non rimanere non è stata mia – afferma il giocatore reggiano – ma forse era giunto il momento giusto per dividere le strade.”
“Comunque i tifosi rossoblu sono sempre nel mio cuore. Ancora oggi ricevo messaggi di sostegno ed incoraggiamento per la mia nuova avventura a Reggio”
Un’avventura, quella con la squadre emiliana, incominciata questa estate. Il Rugby Reggio ha affidato a Rodriguez non solo una maglia, ma anche una parte del progetto tecnico della squadra, con il compito di formare i ragazzi delle giovanili del club e dare una mano a Roberto Manghi, coach della squadra, gestendo il reparto dei trequarti.
“E’ una sfida interessante. Stare anche dall’altra parte oltre che giocare, cercare di trasmettere ai giovani le proprie esperienze per cercare di migliorarli è molto stimolante. Ovvio che devo studiare e aggiornarmi per imparare ed il mio impegno è sempre massimo.”
Il Rugby Reggio oggi è ottava in classifica, con due partite vinte su nove incontri: “Abbiamo pagato un inizio di stagione che ci ha visto affrontare le squadre più forti del campionato. Dopo il buon debutto contro il Rovigo ed un discreto primo tempo con il Calvisano ci siamo un po’ smarriti – commenta Rodriguez – sono giunte delle sconfitte pesanti che hanno un po’ influito sul morale. Poi ci siamo ritrovati e le cose sono cambiate.”
Non sarà facile la partita della prima giornata di ritorno, visto che Reggio si trova a dover andare in trasferta contro una big in uno degli stadi più ostici del campionato. Anche per lo scudetto, Rodriguez vede la sua ex squadra in buona posizione: “Rovigo e Calvisano hanno dimostrato di avere qualcosa in più rispetto alle altre. I Bersaglieri sono una super squadra, mentre il Calvisano ha una grande struttura. A contendere loro il titolo credo il Petrarca che è ben attrezzato. Ma attenzione alle Fiamme Oro di Guidi che stanno crescendo in maniera esponenziale. Loro potrebbero essere la vera sorpresa del campionato.”
Cari Lettori,
OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.
Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.