Il nuovo CT della nazionale transalpina sarà affiancato da tre monumenti del rugby francese
Jean-Baptiste Elissalde, Julien Bonnaire, Sebastien Bruno. Se questi tre nomi vi riportano alla mente una Francia bella e vincente, avete pensato la stessa cosa di Bernard Laporte, che li ha scelti come staff tecnico alle dirette dipendenze di Jacques Brunel, nuovo CT della nazionale francese.
Elissalde, una vita come mediano di mischia allo Stade Toulousain e poi nello staff del medesimo club fino allo scorso anno, sarà l’allenatore dei trequarti. In 35 presenze da giocatore con la nazionale francese, Elissalde ha ottenuto due Sei Nazioni, nel 2004 e nel 2006.
Sebastien Bruno e Julien Bonnaire hanno entrambi ricevuto il via libera dal Lione per aggregarsi al progetto tecnico di Laporte e Brunel durante il prossimo Sei Nazioni. I due si divideranno il lavoro con gli avanti: Bruno seguirà maggiormente la mischia chiusa, mentre Bonnaire avrà il suo da fare con la rimessa laterale.
Anche Bruno e Bonnaire sono due monumenti del rugby francese: il primo ha vinto il Sei Nazioni con la Francia nel 2002, 2006 e 2007; il secondo vanta 75 caps, una carriera in nazionale lunga 8 anni e i Sei Nazioni del 2004, 2006, 2007 e 2010.
Lo staff tecnico, compreso Brunel, ha in comune la passata esperienza con la nazionale francese: i quattro hanno infatti fatto parte a differente titolo della squadra guidata proprio da Bernard Laporte fra il 2001 e il 2007, periodo nel quale la Francia ha registrato la vittoria di 4 Sei Nazioni, ed in particolare erano tutti presenti nella campagna della coppa del mondo casalinga disputata nel 2007. Jacques Brunel era l’assistente di Bernard Laporte, mentre Bruno, Bonnaire e Elissalde calcavano il campo e battevano gli All Blacks nel celebre quarto di finale.
A integrazione di questi tre nomi, lo staff sarà integrato dal lavoro di due consulenti: Jean-Marc Bédérède, già allenatore della difesa nell’era Novès, e Philippe Doussy, già consulente della nazionale italiana sotto Nick Mallett, per il gioco al piede.
Non tramonta, però, il desiderio di Laporte di mettere al servizio di Brunel gli allenatori del Top 14, sfruttando così l’eccellenza di uno dei campionati più competitivi del panorama ovale. Tutti gli allenatori del torneo nazionale sono stati invitati al centro federale di Marcoussis il prossimo 8 gennaio per una prima riunione di lavoro. Fino a adesso hanno risposto positivamente tutti gli allenatori, fatto salvo Vern Cotter, coach di Montpellier.
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