Il gruppo Discovery rinnova i diritti del torneo più vecchio del mondo
ph. Sebastiano Pessina
Manca ancora il comunicato ufficiale da parte del gruppo Discovery, ma, come sostenuto da OnRugby a settembre, sembra ormai palese che il contratto fra l’emittente televisiva e il Board del Sei Nazioni sia stato rinnovato.
Il precedente accordo fra Discovery e Sei Nazioni era stato siglato nel 2013 e aveva una durata di quattro anni. Lo scorso settembre un incontro fra le parti in quel di Milano pareva aver dato esito positivo per il rinnovo del contratto per altri quattro anni.
Ne sono una dimostrazione gli spot in vista dell’inizio del torneo apparsi in questi giorni su DMAX, canale 52 del digitale terrestre facente parte di Discovery, che trasmetterà in diretta tv ( e in live streaming) tutte le partite del torneo delle Sei Nazioni 2018 a partire dal prossimo 3 febbraio.
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Come detto, non c’è stata alcuna comunicazione ufficiale, ma pare evidente che l’accordo sia stato siglato. DMAX rimane quindi ancora la televisione del rugby in Italia per i prossimi 4 anni, come peraltro certificato dalla presenza del canale televisivo nella sezione Broadcasters del sito ufficiale del Sei Nazioni.
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