Un infortunio in palestra potrebbe pregiudicare al pilone della Scozia l’intero torneo
La Scozia potrebbe fare a meno di Zander Fagerson per l’intero Sei Nazioni 2018. Il pilone, classe 1996 e uno dei talenti più promettenti degli ultimi anni in Europa, si è infortunato ad un in piede allenamento durante la settimana. Lo staff medico dei Glasgow Warriors ha stimato in otto settimane circa i tempi di recupero. Il giocatore, che non dovrà essere operato, salterà quasi sicuramente le partite di febbraio contro Galles, Francia e Inghilterra, mentre resta qualche speranza di poterlo vedere in campo nelle ultime due sfide contro Irlanda e Italia, il 10 e il 17 marzo. La beffa è doppia se si pensa alle dinamiche dell’episodio: come riporta The Scrum Magazine, infatti, a provocare l’infortunio sarebbe stato un peso accidentalmente caduto sul piede di Fagerson. N
Con l’infortunio al 21enne, per Gregor Townsend è piena emergenza nel ruolo di pilone destro, considerando anche la prolungata assenza di WP Nel; il prima linea di origini sudafricane è ancora in via di recupero dall’infortunio patito contro Samoa a novembre, e un suo recupero è in forte dubbio. Oltretutto, per la prima giornata contro il Galles, Townsend non potrà disporre di Simon Berghan, la cui squalifica terminerà proprio dopo la sfida ai Dragoni.
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