Il centurione Wallaby fermato per aver preso a pugni un tassista la notte di San Silvestro
George Smith è nei guai. Il terza linea australiana ex Brumbies, Tolone, Lione e Wasps, e adesso sotto contratto per i Reds, è stato arrestato in Giappone, a Tokyo, dove si trovava per disputare la Top League locale con i Suntory Sungoliaths.
Il motivo dell’arresto risale a una vicenda accaduta a Capodanno: poco dopo la mezzanotte del 31 dicembre, secondo quanto riportato da un quotidiano locale, Smith avrebbe preso un taxi completamente ubriaco, e si sarebbe rifiutato quindi di pagare i 10mila yen (poco meno di 80€) di conto richiesti dal tassista.
Rifiutatosi di pagare, Smith sarebbe sceso dal taxi e, una volta inseguito dal conducente che tentava di far valere le proprie ragioni, lo avrebbe ripetutamente colpito al volto.
Il terza linea, 37 anni e 111 caps con gli Wallabies, ha negato ogni accusa. La Suntory, azienda proprietaria della squadra per cui ha militato Smith, ha confermato l’arresto del giocatore e si è scusata con la vittima.
Dopo la sospensione di Karmichael Hunt per possesso di droga, questo è il secondo problema legale che i Reds si trovano ad affrontare nella off-season. Non un bel modo di incominciare una fase di rilancio della franchigia incominciata con l’assunzione di Brad Thorne come head coach.
Cari Lettori,
OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.
Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.