Il condottiero dei Leoni fotografa la gara di Champions, così come coach Crowley che ha visto una gara a due facce
L’eco della sconfitta maturata sabato in casa contro Bath (per 28-47), nell’ultima giornata della fase a gironi di Champions Cup, non si è ancora spenta in quel di Treviso ed infatti sia Dean Budd che Kieran Crowley sono voluti tornare sul ko subito contro gli inglesi analizzando la gara, anche per i diversi momenti di gioco che ha offerto.
“Dopo la nostra prima meta – esordisce il capitano, sulle pagine della Tribuna di Treviso – avremmo dovuto alzare il livello, invece un paio di falli commessi e le palle perse ci hanno fatto finire sotto pressione. Quando è cosi, poi, è facile beccare i cartellini. Alla fine abbiamo preso un punto, ma è inutile a cosa ci serve? All’intervallo, nello spogliatoio, ci siamo detti di voler vincere il secondo tempo e ci siamo riusciti: diciamo che abbiamo vinto una battaglia, ma non la guerra. Il giudizio della prestazione è un 5. Siamo ancora incostanti nel rendimento, abbiamo troppi alti e bassi”.
A legittimare la disamina lucida del seconda linea azzurro, anche le parole dell’allenatore biancoverde: “Dopo aver iniziato – tutto sommato – bene il primo tempo, siamo andati sotto pressione subendo due mete a seguito del cartellino giallo. Nella ripresa invece abbiamo reagito ed avuto 10 minuti buoni. Sono soddisfatto per questo e per le quattro mete segnate che hanno portato il punto di bonus, ma lo sono meno della partita nel complesso”.
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