Sei Nazioni 2018, Inghilterra: Youngs fuori quattro mesi, ecco Wigglesworth

Il mediano di mischia si è infortunato al collaterale del ginocchio sinistro. Per sostituirlo c’è il numero 9 dei Saracens

ph. Reuters

Ben Youngs si è infortunato dopo pochissimi minuti di gioco della sfida fra Italia e Inghilterra di domenica scorsa. Il mediano di mischia è stato sfortunato nel vedere uno dei propri compagni cadergli sul ginocchio in seguito a una collisione in ruck proprio mentre stava passando il pallone. Trasportato fuori dal campo in barella e con la gamba immobilizzata, Youngs dovrà adesso rimanere fuori almeno per quattro mesi a causa della rottura del legamento mediale collaterale del ginocchio sinistro.

Questa settimana Youngs sarà nuovamente esaminato e si consulterà con un chirurgo per sapere con più precisione quali saranno i tempi di recupero. Nel frattempo il Sei Nazioni per lui finisce qui e anche i Leicester Tigers dovranno fare a meno di una delle loro stelle con ogni probabilità fino al termine della stagione.

Per sostituirlo, lo staff tecnico inglese ha convocato fra le fila della rosa che sta preparando l’atteso incontro con il Galles Richard Wigglesworth, il mediano di mischia dei Saracens campioni d’Europa.

Una convocazione particolare: negli ultimi anni la maglia numero 9 dell’Inghilterra è stata appannaggio del duo Youngs-Care, e Wigglesworth, che ha peraltro 34 anni, non gioca un test internazionale dal 2015, quando partì titolare nell’ultima vittoria dell’Inghilterra alla coppa del mondo casalinga, contro l’Uruguay. Una giornata comunque da dimenticare.

“Non sono interessato a concludere (la carriera, ndr) a breve – ha detto Wigglesworth al sito ufficiale della federazione inglese – Penso che sia per questo che Eddie mi abbia voluto dare un’occhiata nella settimana dei Barbarians, voleva probabilmente vedere in che sorta di forma fossi e se c’era ancora un desiderio di migliorarsi, cosa che possiedo.”

Wigglesworth ha infatti fatto la sua ultima apparizione in un test che non dava caps nella partita fra Inghilterra e Barbarians dell’estate scorsa. Se dovesse entrare nel corso della partita con il Galles, cosa che appare assai probabile vista la presenza di due soli mediani di mischia nella rosa inglese, tornerebbe in campo esattamente dieci anni dopo il giorno del suo debutto contro la Francia, a Parigi, nel 2008.

“Mi ispiro a persone come Neil de Kock che è rimasto ai Saracens fino a 38 anni ed era il più in forma di tutta la squadra, Peter Stringer che sta facendo lo stesso e altre persone nel mondo dello sport che sono fra i migliori nel loro gioco” ha aggiunto ancora Wigglesworth.

 

Per essere sempre aggiornato sulle nostre news metti il tuo like alla pagina Facebook di OnRugby e/o iscriviti al nostro canale Telegram.
onrugby.it © riproduzione riservata

Cari Lettori,

OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.

Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.

item-thumbnail

Il calendario e gli orari del Sei Nazioni under 20 2025

Il Torneo giovanile inizierà addirittura giovedì 30 gennaio. Esordio degli Azzurrini previsto venerdì 31: ecco tutte le date

item-thumbnail

Sei Nazioni, si pensa a un cambiamento: disputare tutti gli incontri il sabato

In futuro potrebbero non esserci più partite al venerdì sera e alla domenica

10 Luglio 2024 6 Nazioni – Test match / 6 Nazioni
item-thumbnail

L’inglese Henry Pollock eletto Miglior giocatore del Sei Nazioni U20

Il terza linea inglese è un giovane di grande prospettiva

item-thumbnail

Sei Nazioni femminile: Inghilterra ancora rullo compressore, l’Irlanda si rialza

Red Roses mai in difficoltà contro la Scozia malgrado un altro cartellino rosso, il Galles cade a Cork

14 Aprile 2024 6 Nazioni – Test match / 6 Nazioni