Arriva dal La Plata e sostituirà l’infortunato Stefan Basson
I Medicei hanno annunciato l’arrivo di un nuovo giocatore fino al termine della stagione. Si tratta dell’argentino Pedro Mercerat, estremo proveniente dal La Plata Rugby Club, società che ha partecipato all’ultimo Torneo de la URBA venendo retrocesso nella seconda divisione.
Mercerat arriva a Firenze per rimpiazzare Stefan Basson, infortunatosi al braccio destro durante la sfida dello scorso 27 gennaio contro San Donà in Eccellenza, persa dai gigliati per 13-17 in casa. Classe 1990, Mercerat è stato presentato dal club fiorentino come un “trequarti con una buona visione di gioco, che può coprire sia il ruolo di estremo che di apertura”.
Queste le prime dichiarazioni di Mercerat, soprannonimato Pepu: “Avevo tantissima voglia di giocare in Italia, un paese dove la cultura, la gente, assomiglia tanto a quella argentina. Tutti mi hanno raccontato che Firenze è una città bellissima, una delle più belle al mondo. È molto tempo che volevo fare questa esperienza, per fortuna ho avuto questa possibilità e non ho avuto nessun dubbio ad accettare. Mi auguro di poter dare tutto alla squadra in questi mesi che sarò qua. Ho tantissima voglia di conoscere il rugby Italiano e misurarmi nella massima categoria in una squadra di alto livello”.
Mercerat ha sempre militato per il La Plata, ad eccezione di una breve parentesi all’US Bressane nel 2014/2015, club francese della Fédérale 1. A livello internazionale, Mercerat ha collezionato tre presenze con l’Argentina Under 20 nel Mondiale di categoria del 2010 e sette apparizioni con l’Argentina B.
I Medicei attualmente sono al settimo posto nella classifica dell’Eccellenza con 19 punti, dopo tre vittorie e sette sconfitte.
Cari Lettori,
OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.
Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.