Pro14: gli errori non frenano il Benetton Treviso, Dragons battuti 15-18

A Newport i Leoni recuperano subito lo svantaggio iniziale, poi faticano ma alla lunga mettono la testa avanti con Banks

ph. Ettore Griffoni

Comincia in salita la sfida al Rodney Parade per il Benetton. Su un pallone recuperato dalla diciottenne ala Dyer, i Dragons entrano nei 22 avversari, e dopo un paio di fasi Kirchner aggira la difesa con un bel grubber per la meta di Rosser. L’inizio è traumatico per Treviso, e non necessariamente è colpa dei Leoni.

Pochi minuti dopo, i Dragons sono nuovamente a ridosso della linea di meta trevigiana, dopo che Ioane era stato spinto fuori dalla zona di pallone morto sulla pressione gallese. Al primo tentativo Landman perde il pallone prima di schiacciare, ma dalla successiva maul (c’era vantaggio per un fallo) Belcher va oltre per il 10-0, perché Kirchner dalla piazzola non centra nemmeno una volta i pali.

Proprio Kirchner è il grande protagonista subito dopo il restart: nel liberare i 22, il suo calcio viene stoppato da Sgarbi che festeggia le 200 presenze con la meta del 10-7. Per il sorpasso non bisogna aspettare poi molto, perché Treviso comincia a controllare il possesso come non aveva potuto fare all’inizio: Tebaldi serve con ottimo timing Ioane e l’ala firma la meta del 10-12 dopo quattordici minuti senza tregua.

Ioane è ancora protagonista con una bella serpentina dai propri 22, che porta Treviso a giocare due penaltouche in zona pericolosa. I biancoverdi questa volta non concretizzano, e nemmeno McKinley riesce a centrare i pali qualche minuto più tardi dopo un fallo in rimessa laterale dei Dragons.

I Dragons non mantengono un ritmo asfissiante in attacco, commettendo tanti piccoli errori che rallentano la circolazione dell’ovale e consentendo al Benetton di mettere le mani sul pallone nei ragruppamenti. Al 29′ c’è un bel grillotalpa di Barbini che riporta i Leoni nella metà campo avversaria, ma in questo frangente nemmeno l’attacco del Benetton riesce a trovare i movimenti ideali per manipolare la difesa rossonera.

L’ennesimo turnover della partita riporta in attacco i Dragons, che prendono sul tempo la salita rapida di Sperandio all’esterno e infilano nella difesa trevigiana con il break profondo di Landman, fermato solo da McKinley sulla strada verso la meta, dopodiché è Tebaldi a tenere alto Amos sulla linea di meta.

Treviso continua a soffrire soprattutto in mischia e nelle maul, da dove arriva la doppietta personale di Belcher e il 15-12 per la franchigia di Newport, in vantaggio al quarantesimo. Una partita scoppiettante per le quattro mete nei primi 14′, ma incapace di regalare molto altro sotto il profilo del gioco e della continuità, con i biancoverdi – sotto al 40% di possesso – che faticano a imporsi su una squadra volitiva ma poco brillante

Il secondo tempo del Benetton inizia all’insegna della sfortuna e dell’imprecisione, con un brutto passaggio di Iannone a Banks su cui il neozelandese un in avanti piuttosto dubbio. Nel contempo, Zani – appena entrato al posto di Zanusso – è costretto ad uscire a sua volta per un infortunio al braccio, lasciando il posto a Traorè.

I biancoverdi concedono un altro fallo in mischia, ma Kirchner ‘salva’ i biancoverdi non trovando una pericolosa penaltouche sui 5 metri. Alcune scelte poco oculate (un offload di Traorè, McKinley che si isola) però non consentono al Benetton di avere piattaforme sicure di gioco e permettono agli avversari di quasi sempre il pallone a propria disposizione.

Sotto pressione nei propri 22, il Benetton regala un altro pallone ai Dragons (in avanti di Sgarbi) che, se non fosse per il passaggio a sua volta in avanti di Kirchner, segnerebbero la quarta meta con Rosser. Il Benetton si salva, ma palla in mano continua a non sviluppare nulla di realmente pericoloso. Al 57′ è Banks a pareggiare la contesa dalla piazzola.

Il match rimane spezzettato, i Dragons non hanno interesse ad alzare la velocità dell’incontro e giocano per il territorio, riprendendosi il possesso anche grazie ai continui errori banali del Benetton. I gallesi tuttavia rispondono con la stessa moneta, e tra in avanti e falli gratuiti pemettono al Benetton di passare nuovamente in vantaggio: è il 66′ quando Banks mette dentro il 15-18.

Tre minuti dopo Kirchner prova a pareggiare, ma il sudafricano continua nella sua sciagurata giornata dalla piazzola portando a cinque il numero di calci sbagliati. All’alba degli ultimi dieci minuti, il Benetton torna ad avere un possesso più prolungato, portandosi anche a ridosso della linea di meta prima di essere ricacciati indietro. Recuperato l’ovale, Bronzini commette però un sanguinoso in avanti e fa perdere ancora terreno ai suoi.

Ma a ciapanò sanno giocare anche i Dragons, per cui il Benetton ritorna ben presto a bussare alla difesa gallese. Faiva arriva corto da una maul al 78′. Treviso cerca la meta a furia di pick&go, Traorè sembra andarci vicino ma il TMO ravvisa un doppio movimento. A tempo scaduto c’è un’ultima chance per i Dragons, che devono ripartire però da molto lontano; i gallesi perdono il possesso e Treviso vince 15-18, firmando il quinto successo consecutivo in campionato e riportandosi a -8 dalla coppia Edimburgo-Ulster.

Dragons: 15 Hallam Amos, 14 Rio Dyer, 13 Adam Warren, 12 Jack Dixon, 11 Jared Rosser, 10 Zane Kirchner, 9 Dan Babos, 8 Lewis Evans, 7 Aaron Wainwright, 6 Harri Keddie (c), 5 Rynard Landman, 4 Joe Davies, 3 Lloyd Fairbrother, 2 Liam Belcher, 1 Sam Hobbs
A disposizione: 16 Ellis Shipp, 17 Gerard Ellis, 18 Leon Brown, 19 Henri Williams, 20 Lennon Greggains, 21 Sarel Pretorius, 22 Arwel Robson, 23 Connor Edwards

Marcatori Dragons

Mete: Rosser (2), Belcher (7, 36)
Conversioni:
Punizioni:

Benetton: 15 Ian McKinley, 14 Luca Sperandio, 13 Tommaso Iannone, 12 Luca Morisi, 11 Monty Ioane, 10 Marty Banks, 9 Tito Tebaldi, 8 Whetu Douglas, 7 Marco Barbini, 6 Alberto Sgarbi (c), 5 Irné Hebst, 4 Marco Lazzaroni, 3 Tiziano Pasquali, 2 Tomas Baravalle, 1 Matteo Zanusso
A disposizione: 16 Hame Faiva, 17 Federico Zani, 18 Cherif Traore, 19 Marco Fuser, 20 Francesco Minto, 21 Giorgio Bronzini, 22 Marco Zanon, 23 Andrea Bronzini

Marcatori Benetton

Mete: Sgarbi (8), Ioane (14)
Conversioni: Banks (8)
Punizioni: Banks (57, 66)

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