“Perche non scendiamo in campo né in 15 né in 23 ma in 16, perché là fuori ci sono 20 mila persone”
La vittoria della Spagna contro la Romania nell’ultimo weekend è stata la più importante nella storia del rugby iberico. Battendo i romeni, i Leones si sono avvicinati sensibilmente alla qualificazione diretta alla Coppa del Mondo 2019, quando mancano soltanto due partite abbordabili contro Germania e Belgio per completare il percorso.
Il capitano Jaime Nava non ha potuto partecipare all’impresa di Madrid con i suoi compagni a causa di un infortunio, ma ha lasciato ugualmente il segno con un discorso da vero condottiero nello spogliatoio. Vi proponiamo alcuni stralci più significativi: “Questa gente oggi perderà perché gli togliamo i punti su cui fanno affidamento, si pentiranno della mischia che è il loro punto forte, gliela fottiamo! E perché credono che ad ogni impatto avanzeranno, ma non sanno quando sia cazzuta la difesa spagnola, perché non sanno dei 5 minuti di difesa che abbiamo fatto con i russi che non ne potevano più, non ne potevano più, non ne potevano più”.
“Perche non scendiamo in campo né in 15 né in 23 ma in 16, perché là fuori ci sono 20 mila persone. 20mila persone! Una nazione intera, una nazione intera che sogna e noi non li tradiremo. Loro non hanno il cuore che abbiamo noi, va bene? E la nostra squadra ispira le persone e noi gli regaleremo qualcosa che non hanno neanche mai provato a sognare: un fottuto mondiale di rugby! È chiaro? Andiamo ragazzi”.
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