Dopo Francia-Italia, il presidente Gavazzi: “Potevamo fare risultato, c’è da soffrire”

Il presidente FIR ha commentato la sconfitta azzurra. Parisse non perde la fiducia: “Gruppo e staff credono nel lavoro fatto”

italia

ph. Reuters

Dopo la sconfitta contro la Francia, DMAX ha raccolto le dichiarazioni dei protagonisti dal campo dell’Italia, del CT e del presidente federale.

Conor O’Shea: i ragazzi hanno combattuto. Nel primo tempo abbiamo fatto tanti placcaggi, la mentalità di questo gruppo è incredibile. La Francia era sotto pressione, ma è molto forte. Sono molto orgoglioso, la strada è dura, ma se facciamo le cose fondamentali alla fine miglioreremo.

Alfredo Gavazzi: era una partita possibile, potevamo fare risultato. Non siamo rigorosi come dovremmo essere, prendiamo troppi calci. Così diventa tutto più difficile per mille motivi. Il ricambio generazionale è difficile, i giovani inseriti ci daranno frutti tra qualche tempo e dovremo soffrire.

Stiamo lavorando in profondità con tanti ragazzi, sapevamo benissimo che partendo con atleti di 15-16 anni ci voleva tempo per formare dei giocatori. L’età media è molto bassa, e per certi versi siamo più profondi in certi ruoli. Poi giochiamo con i migliori al mondo. Non ho visto una partita come contro l’Irlanda, ma una partita in cui potevamo competere e anche vincere. Cosa mi aspetto? Mi piacerebbe vincere, ma il Galles è forte e la Scozia lo è diventata.

Tommaso Castello: ci credevamo all’inizio, ci credevamo all’intervallo. Poi abbiamo preso troppi calci nel secondo tempo e fatto un sacco di turnover che hanno concesso loro di risalire il campo e avere palloni di recupero, che ci hanno fatto male. Credo che il problema sia stato proprio nei punti d’incontro, dove la Francia era forte. Oggi non abbiamo mai smesso di lottare. La parte peggiore? Il primo tempo di Dublino, la parte migliore forse il primo tempo di oggi.

Sergio Parisse: abbiamo fatto troppi errori. Non possiamo essere soddisfatti, oggi abbiamo fatto vedere ottime cose, anche se è veramente dura. Non ci buttiamo giù, ma abbiamo la volontà di fare due grandi partite contro Galles e Scozia. Come mi sento io? Non cambierò il mio approccio, credo in quello che stiamo facendo. È troppo facile mollare quando le cose non vanno bene. Non ci sono partite facili, i ragazzi giovani vorrebbero raccogliere i frutti di quanto stanno facendo, ma il mio compito è di aiutarli e che anche queste sono esperienze. Anche io a 18 anni ho perso tante partite, e anche se oggi ci rode queste partite ci aiuteranno per il futuro.

La luce in fondo al tunnel? Questo gruppo e lo staff ci credono. Quando due anni fa abbiamo iniziato questo percorso abbiamo preso 70 punti dagli All Blacks e avevo detto che ci credevamo, poi la settimana dopo abbiamo vinto a Firenze contro il Sudafrica per la prima volta nella storia. Stiamo facendo un buon lavoro, credetemi.

Per essere sempre aggiornato sulle nostre news metti il tuo like alla pagina Facebook di OnRugby e/o iscriviti al nostro canale Telegram.
onrugby.it © riproduzione riservata

Cari Lettori,

OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.

Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.

item-thumbnail

Italia, Quesada: “Gesi e Odogwu vicini alla convocazione. Fischetti in dubbio per l’Argentina, Lamb vedremo”

Il tecnico ha spiegato le sue convocazioni per le Autumn Nations Series, motivando le sue decisioni e parlando anche degli assenti

2 Novembre 2024 Rugby Azzurro / La Nazionale
item-thumbnail

Italia, Marco Zanon: “Dobbiamo consolidare la nostra identità di squadra”

Il trequarti azzurro ha parlato della prima settimana di allenamenti in vista del test match con i Pumas

1 Novembre 2024 Rugby Azzurro / La Nazionale
item-thumbnail

Italia, Fusco: “Con l’Argentina partita punto a punto. Gli infortuni mi avevano buttato giù, bellissimo tornare”

Il mediano di mischia azzurro: "I Pumas vengono dal miglior Rugby Championship della loro storia, ma anche noi abbiamo fatto il nostro miglior Sei Naz...

29 Ottobre 2024 Rugby Azzurro / La Nazionale
item-thumbnail

Italia: un esordiente invitato nel gruppo che prepara le Autumn Nations Series 2024

Il CT Gonzalo Quesada ha chiamato un atleta di prima linea che si è unito ai 34 convocati in raduno a Roma

28 Ottobre 2024 Rugby Azzurro / La Nazionale
item-thumbnail

Italia, Pietro Ceccarelli: “Fondamentale la precisione per costruire la nostra performance”

Il pilone del Perpignan ha introdotto i temi dell'imminente inizio di Autumn Nations Series

28 Ottobre 2024 Rugby Azzurro / La Nazionale
item-thumbnail

Italia, Gonzalo Quesada: “Le basi ci sono, ora dobbiamo insistere. La sfida con la Georgia sarà delicata”

Le parole del ct azzurro all'inizio della prima settimana di lavoro per i Test Match di novembre

28 Ottobre 2024 Rugby Azzurro / La Nazionale