Neanche le ragazze invertono la tendenza del trittico di sfide contro la rappresentativa francese
La partita inizia con le padrone di casa subito pronte ad assaltare i ventidue della formazione di Di Giandomenico. Al settimo minuto infatti, sugli sviluppi di un bel multifase che si dipana sinistra a destra, è la Banet a schiacciare alla bandierina. Tremouliere converte il 7-0.
Barattin e compagne provano a reagire, ma al quarto d’ora i giochi si ripetono: break profondo della Hermet, palla al largo per le trequarti e sprint conclusivo ancora di Banet . E’ 14-0.
Il match, nonostante le differenze tra le due compagini, rimane comunque vivace. Lo score però continua a muoversi solo in una direzione: Tremouliere capitalizza un tenuto italiano in mezzo al campo aggiungendo tre punti a referto dalla piazzola e poi, con una corsa mortifera, batte mezza difesa azzurra andando in meta. Lei stessa, infine, converte il momentaneo 24-0.
Un colpo troppo duro da assorbire per le ragazze della selezione tricolore che affondano, sotto i colpi delle rivali transalpine: la subentrata Marine Menager, sull’ennesimo incrocio veloce e vincente, e la tallonatrice Sochat, da timoniera di una maul abrasiva, vanno a segno per il 38-0 che sancisce la fine del primo tempo e il bonus offensivo francese; mentre le azzurre si ritrovano in quattordici per il giallo comminato ad una Furlan colpevole di aver interrotto volontariamente con l’in avanti un azione pericolosa.
Nella ripresa l’inferiorità numerica non causa ulteriori danni in termini di punteggio alle italiane. Si arriva al cinquantesimo quindi con gli allenatori che iniziano ad operare cambi dalle rispettive panchine. Passano tre minuti e questa volta sono le Bleus ad essere colte in fallo: il pilone Carricaburu finisce in “panca puniti” per seicento secondi. Le azzurre provano a caricare la zona punti a più riprese, senza però trovare il modo di andare a segno. La sfida non sembra avere più un padrone. Giada Franco, suo malgrado, è costretta ad abbandonare il campo per un infortunio. Al settantesimo una pregevole azione di marca francese viene annullata dal TMO per una trasmissione in avanti. E’ il preludio all’uno-due di mete della Rivoalen e di Marine Menager, che fa doppietta. Tremouliere converte nella prima occasione, ma non nella seconda sporcando le sue favolose percentuali.
A fissare, infine, le cose ci pensa Pauline Bourdon. Anche lei mette la sua firma per il 57-0 conclusivo.
Francia: 15 Tremouliere Jessy, 14 Boujard Caroline, 13 Neisen Carla, 12 Boudaud Camille, 11 Banet Cyrielle, 10 Drouin Caroline, 9 Bourdon Pauline, 8 Lecat Fiona, 7 Hermet Gaëlle, 6 Mayans Marjorie, 5 N’diaye Safi, 4 Ferer Céline, 3 Duval Julie, 2 Sochat Agathe, 1 Thomas Caroline
A disposizione: 16 Soloch Miléna, 17 Arricastre Lise, 18 Carricaburu Patricia, 19 Forlani Audrey, 20 Menager Romane, 21 Rivoalen Yanna, 22 Vernier Gabrielle, 23 Menager Marine
Marcatori Francia
Mete: Banet Cyrielle (7, 15), Tremouliere Jessy (30), Menager Marine (36, 76), Sochat Agathe (40), Rivoalen Yanna (72), Bourdon Pauline (80)
Conversioni: Tremouliere Jessy (8, 16, 31, 35, 41, 73, 81)
Punizioni: Tremouliere Jessy (25)
Italia: 15 Manuela Furlan, 14 Sofia Stefan, 13 Michela Sillari, 12 Beatrice Rigoni, 11 Maria Magatti, 10 Veronica Madia, 9 Sara Barattin, 8 Giada Franco, 7 Isabella Locatelli, 6 Ilaria Arrighetti, 5 Giordana Duca, 4 Elisa Pillotti, 3 Michela Merlo, 2 Melissa Bettoni, 1 Gaia Giacomoli
A disposizione: 16 Silvia Turani, 17 Giorgia Durante, 18 Chiara Maria D’apice, 19 Miriam Pagani, 20 Bianca Maria Coltellini, 21 Beatrice Veronese, 22 Jessica Busato, 23 Aura Muzzo
Marcatori Italia
Mete:
Conversioni:
Punizioni:
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