Gli azzurrini vincono con il punto di bonus, e si portano momentaneamente in quarta piazza
Allo “Stadio della Vittoria” di Bari, di fronte ad oltre 5000 spettatori, l’Italia parte subito con il piede sull’acceleratore, e dopo soli tre minuti trova la prima meta di Batista per il 5-0. I padroni di casa insistono, e prima del quarto d’ora di gioco, Luccardi è bravo a finalizzare un drive da touche degli azzurrini, che porta al 10-0. Biondelli trasforma e gli azzurri provano a scappare (12-0). Poco dopo il ventesimo va in scena un botta e risposta di segnature pesanti: gli scozzesi accorciano con l’estremo Dewhirst, poi, però, i ragazzi di Moretti e Roselli riallungano con la meta, al largo di Forcucci, per il 17-7. Alla mezzora di gioco, Forcucci si prende la soddisfazione della doppietta personale e l’Italia incamera il bonus offensivo, portandosi sul 24-7, con la conversione, da posizione defilata, di Rizzi. Prima della pausa lunga, la nazionale del cardo manda a segno la seconda meta del match, con il centro McDowall, e all’intervallo, così, si va con il punteggio di 24-14.
Guarda le mete dell’incontro: Tutte le mete dell’Italia under 20 contro la Scozia
In avvio di ripresa Trotter marca immediatamente per gli ospiti, che, con la trasformazione di Thompson rientrano pericolosamente in partita, ma la reazione azzurra è istantanea e spettacolare. Capitan Lamaro si inventa la meta del nuovo più 10 (31-21), poi, l’Italia dilaga letteralmente nel finale con altre due segnature pesanti di Fischetti e Fusco, per il 45-24, che si trasforma nel definitivo 45-31 con la meta ospite proprio all’ultimo secondo. Una prestazione notevole per gli azzurri, guidati da un Koffi autentico trascinatore e man of the match dell’incontro.
I ragazzi di Roselli e Moretti salgono così a quota 11, scavalcando, almeno momentaneamente, il Galles (impegnato contro la Francia nel weekend) in quarta piazza. Uno sprint finale azzurro, in questo torneo, che può rappresentare un viatico estremamente positivo, in vista del mondiale di categoria, che andrà in scena, come ogni anno, a fine primavera.
Italia: 15 Michelangelo Biondelli, 14 Alessandro Forcucci, 13 Andrea De Masi, 12 Damiano Mazza, 11 Albert Einstein Batista, 10 Antonio Rizzi, 9 Nicolò Casilio, 8 Antoine Kouassi Koffi, 7 Michele Lamaro (c), 6 Davide Ruggeri, 5 Edoardo Iachizzi, 4 Niccolò Cannone, 3 Michele Mancini Parri, 2 Matteo Luccardi, 1 Danilo Fischetti
A disposizione: 16 Niccolò Taddia, 17 Guido Romano, 18 Matteo Nocera, 19 Matteo Canali, 20 Enrico Ghigo, 21 Luca Crosato, 22 Filippo Di Marco, 23 Alessandro Fusco
mete: Batista, Luccardi, Forcucci (2), Lamaro, Fischetti, Fusco
trasformazioni: Biondelli, Rizzi (3), Di Marco
punizioni:
Scozia: 15 Paddy Dewhirst, 14 Logan Trotter, 13 Fraser Strachan, 12 Stafford McDowall (c), 11 Kyle Rowe, 10 Ross Thompson, 9 Charlie Chapman, 8 Devante Onojaife, 7 Rory Darge, 6 Martin Hughes, 5 Jamie Hodgson, 4 Ewan Johnson, 3 Finlay Richardson, 2 Paul Cairncross, 1 Shaun Gunn
A disposizione: 16 Bradley Clements, 17 Nathan McBeth, 18 Murphy Walker, 19 Marshall Sykes, 20 Connor Boyle, 21 Kaleem Barreto, 22 Mark New, 23 Sam Yawayawa
mete: Dewhirst (2), McDowall, Trotter
trasformazioni: Thompson (4)
punizioni: Thompson
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