Eccellenza, verso un sabato da alta classifica

ph. Ettore Griffoni

I riflettori dell’Eccellenza dopo la quindicesima giornata sono tutti puntati sul San Donà. Con la vittoria sul Calvisano, il club biancoblu ha dato ulteriore slancio ad una stagione fin qui entusiasmante – che l’ha già visto trionfare nel Trofeo Eccellenza -, con cui ha fatto un altro passo verso il quarto posto e l’accesso alle semifinali. Per il direttore sportivo Paolo Dartora, però, ora il San Donà “non può più nascondersi, dopo una vittoria che lo conferma nella parte alta della classifica”, come si legge sul Gazzettino.

Per inseguire traguardi più ambiziosi i veneziani dovranno passare innanzitutto dal prossimo derby contro il Petrarca. “A Padova sarà durissima, ci mancherebbe altro – ha detto coach Zane Ansell a La Nuova Venezia – Però dopo la vittoria nel Trofeo Eccellenza e quella contro Calvisano la consapevolezza di ciò che siamo e di dove possiamo arrivare è al giusto punto di maturazione, ho la massima fiducia in questo gruppo e proprio per questo dico che continuando a lavorare a testa bassa nessun obiettivo ci è precluso”.

Per il tecnico sudafricano, tuttavia, lo snodo cruciale sarà la penultima giornata, il prossimo 7 aprile, contro le Fiamme Oro, a -8 dal San Donà. “Noi dobbiamo fare i conti solo con noi stessi, gli altri si facciano i propri: il match da non sbagliare è quello con le Fiamme Oro”.

Verso Calvisano – Rovigo

Intanto, Rovigo sentitamente ringrazia e si presenta al big match contro il Calvisano da prima in classifica, dopo la vittoria contro Mogliano. “Contavano solo i cinque punti e con un campo così pesante non era affatto facile segnare quattro mete – ha detto McDonnell al Gazzettino – Mi è piaciuto anche il modo in cui le abbiamo realizzate: da maul e con la mischia”.

L’essere diventati capolista non cambierà molto le cose per il neozelandese.”Dobbiamo restare concentrati. Adesso, come prima, l’importante è arrivare alla partita di Calvisano nel modo migliore. Sarà una settimana delicata e avremo un giorno in meno per recuperare le forze, ma sarà importante essere al cento per cento soprattutto mentalmente”.

I Bersaglieri dovranno contenere soprattutto la voglia di rivalsa del Calvisano, che ha perso la leadership dell’Eccellenza dopo quasi due stagioni ininterrotte al comando. Massimo Brunello, a BresciaOggi, ha analizzato la sconfitta a San Donà di Piave. “Abbiamo sbagliato l’approccio nel primo tempo, e abbiamo pagato una serie di errori, subendo quattordici punti. Secondo me è qui che si è deciso l’esito della partita, perché, su un campo reso molto pesante dal fango, non è stato facile rimontare un parziale di svantaggio così sostanzioso”. I campioni d’Italia si erano anche riportati sul 21-19, ma “San Donà ha poi avuto il merito di addormentare il gioco e gestire il finale a suo piacimento, infliggendoci una sconfitta che dobbiamo accettare”.

Intanto il Petrarca…

Il prossimo sabato, dunque, sarà caratterizzato dal doppio scontro di vertice tra la prima e la seconda e la terza e la quarta del campionato. Il Petrarca guarderà con interesse alla sfida del PataStadium, perché eventuali combinazioni favorevoli potrebbero vederla salire addirittura in vetta. Andrea Marcato, in ogni caso, vola basso. “Stiamo cercando di fare bene il nostro, senza badare troppo alla classifica, anche se c’è molta soddisfazione – ha dichiarato a Il Mattino di Padova – L’obiettivo è migliorare rispetto all’andata e gestire la squadra per arrivare in condizioni ottimali ai playoff”.

Marcato poi sposta il focus sul San Donà (“Giocano senza pressioni, hanno tanta qualità e sono in un ottimo momento di forma […] L’affronteremo come fosse una semifinale. Ne avremo tre per prepararci ai playoff”), e risponde anche a una domanda su Michael Cheika, tecnico dell’Australia in visita a Padova per il prossimo Test Match dell’Australia a novembre all’Euganeo e per l’occasione anche ospite del Petrarca. “Poterlo avere in campo con noi è una grande opportunità di crescita. Da uno come lui penso ci sia da imparare tutto”.