I Bersaglieri si presentano con maggiore fiducia al PataStadium. I campioni d’Italia potrebbero ritrovare Novillo
Calvisano – Rovigo è senza dubbio la sfida più attesa nel panorama rugbistico italiano degli ultimi anni. Domani, al PataStadium, andrà in scena l’ennesimo capitolo di una faida che ha visto le due squadre contendersi ininterrottamente le finali Scudetto dell’Eccellenza dal 2013/2014. In stagione sarà il terzo confronto, dopo la gara di andata e quella del girone di Continental Shield: il saldo è in pareggio, con i Bersaglieri vittoriosi allo scadere grazie ad una meta di Barion a novembre e i bresciani che hanno risposto in Coppa con un perentorio 34-0.
A tre giornate dalla fine della stagione regolare, inoltre, lo scontro diretto di domani potrebbe essere decisivo per il primo posto in classifica, conquistato da Rovigo nell’ultima giornata di campionato dopo la sconfitta di Calvisano contro San Donà. Solo un punto divide le due formazioni che, in caso di pareggio, potrebbero a loro volta essere costrette a rincorrere poi il Petrarca, se quest’ultimo dovesse avere la meglio proprio sul San Donà nel derby veneto.
Qui Calvisano
Era dal campionato 2014/2015 che il Calvisano non perdeva tre partite in una stagione di Eccellenza. I campioni d’Italia non sono il rullo compressore dell’anno passato e, nonostate il miglior attacco del campionato, si sono dimostrati maggiormente vulnerabili nei confronti delle altre big del torneo. È anche vero, tuttavia, che le tre sconfitte sono arrivate solo in trasferta, mentre tra le mura casalinghe il rendimento dei bresciani è immacolato, con sette vittorie e 23 punti di media di scarto nelle partite giocate al PataStadium.
Massimo Brunello, inoltre, potrebbe avere un Juan Novillo in più nel motore. Il mediano d’apertura ha saltato le ultime cinque giornate per infortunio (non scende in campo dal 6 gennaio contro i Medicei) ed è in ballottaggio con Mortali per una maglia da titolare; l’argentino è uno dei migliori giocatori del torneo e in regia potrebbe essere la chiave per scardinare la difesa rodigina.
Se il 25enne dovesse giocare dal primo minuto, sarebbero sette i cambi operati da Brunello rispetto ad una settimana fa. Il tecnico rodigino cambia due terzi del triangolo allargato, inserendo Bruno e Lucchin al posto di Susio e Dal Zilio; in terza linea c’è Archetti con D’Onofrio che slitta in seconda linea, al fianco di Cavalieri; in prima linea c’è Biancotti al posto di Zilocchi.
“Rovigo nelle ultime giornate ha espresso tutto il suo potenziale e credo che possa fare bene non solo col pacchetto di mischia, ma anche coi trequarti – spiega Brunello – Forse noi non siamo nel nostro momento migliore, abbiamo qualche infortunato sul quale decideremo all’ultimo momento, ma ho enorme fiducia nella qualità del gruppo e credo che daremo il massimo per mettere in campo una grande prestazione”.
Qui Rovigo
I Bersaglieri, nelle ultime settimane, hanno avuto il merito di non lasciarsi trascinare emotivamente nelle varie dispute avvenute a livello societario, che hanno portato alle dimissioni del presidente Zambelli e all’addio del direttore sportivo Bettarello. Ciò nonostante, in campo non c’è stata alcuna ripercussione: Rovigo non perde dallo scorso 7 ottobre (terza giornata, contro San Donà) e arriva con fiducia all’appuntamento più complicato.
“Il risultato potrebbe decidere la prima posizione in classifica e dare così più chance per disputare un’eventuale finale nel proprio Stadio -ha detto l’head coach Joe McDonnell – La squadra è in forma, tra i ragazzi c’è una sana competizione per giocare. Tutti hanno voglia di dimostrare la propria fame e stanno dando il massimo. Ho visto molte cose positive nelle ultime due gare, soprattutto in quella della scorsa settimana contro Mogliano perché fare 32 punti nel fango non era facile. Ma sarà domani il vero e proprio test, la partita che ci farà capire come arriveremo ai playoff”.
Il punto di forza dei rossoblu resta certamente il pacchetto di mischia, dominante all’andata contro i gialloneri, ma Umberto Casellato assicura che anche i trequarti sapranno dare il loro contributo. “La solidità del pack è sempre molto importante, però può non bastare – ha detto l’allenatore a Il Gazzettino – Spero che anche dai trequarti possa arrivare un contributo fondamentale. Abbiamo molta fiducia in tutto il reparto e sono contento per l’approccio positivo con cui ogni giocatore ha affrontato il lavoro fatto di settimana in settimana”.
I due tecnici cambiano cinque elementi nella formazione titolare rispetto alla vittoria di sabato scorso contro Mogliano. Biffi e Cioffi prendono il posto di Barion e Robertson-Weepu nel triangolo allargato; in terza linea c’è Lubian e non Venco, mentre in seconda e in prima linea ci sono Parker e Brugnara al posto di Boggiani e Muccignat.
Kick-off alle ore 15 di sabato, diretta streaming su The Rugby Channel.
Le formazioni
Calvisano: Tuimavave; Bruno, De Santis, Paz, Lucchin; Novillo/Mortali, Semenzato; Zdrilich/Tuivaiti, Pettinelli, Archetti; D’Onofrio, Cavalieri; Biancotti, Morelli (C), Rimpelli
A disposizione: Giovanchelli, Fischetti, Venditti, Tuivaiti/Zdrilich, Consoli, Chiesa, Mortali/Novillo, Zilocchi
Rovigo: Odiete; Biffi, Davies, Van Niekerk, Cioffi; Mantelli, Chillon; Ferro, Lubian, De Marchi; Parker, Ortis; D’Amico, Momberg (C), Brugnara
A disposizione: Cadorini, Vecchini, Pavesi, Boggiani, Venco, Loro, Robertson-Weepu, Modena.
Cari Lettori,
OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.
Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.