Eccellenza: Calvisano batte Rovigo, Padova vince in extremis con San Donà

ph. Massimiliano Carnabuci

Nel pomeriggio odierno è andata in scena, sui campi dello stivale, l’attesissima terzultima giornata di Eccellenza, che non ha tradito le enormi aspettative della vigilia. I due big match, infatti, si sono rivelati estremamente tirati sino all’ultimo secondo, così come la altre gare di un turno che ha fatto dell’incertezza sino al fischio finale dei match il proprio leitmotiv.

Calvisano – Rovigo: vittoria pesantissima, in ottica primo posto al termine della stagione regolare, per Calvisano, che, al PataStadium, ha avuto la meglio sui Bersaglieri, dopo uno scontro estremamente interessante, ed in bilico sino al’ultimo. Dopo un avvio interlocutorio, i bresciani hanno preso in mano la partita attorno al minuto 25 del primo tempo, andando in meta per ben 2 volte prima dell’intervallo, con Pettinelli e Bruno. La meta di Tuimavave, in avvio di ripresa, sembrava aver chiuso definitivamente i conti in favore della banda di Brunello, ma la reazione finale di Rovigo ha consentito, a Momberg e compagni, di rimettere in discussione l’esito del match. Una meta tecnica prima, e la splendida finalizzazione di Cadorini hanno riavvicinato i veneti nel punteggio (25-23, il finale), garantendo alla squadra ospite almeno il bonus difensivo.

Mogliano – Lazio: prima vittoria stagionale per Mogliano (24-15), che ha superato, tra le mura amica ed in rimonta, una Lazio reduce dal successo su Reggio. Sorriso pieno, per i padroni di casa, che, grazie alle 4 marcature pesanti, si sono accaparrati anche il punticino di bonus offensivo.

Fiamme Oro – Medicei: secondo trionfo consecutivo per i capitolini, che, in quel di Roma, hanno avuto la meglio sui Medicei, al termine di un match tiratissimo, chiusosi sul punteggio di 17-15 in favore dei padroni di casa. Decisive le due mete consecutive delle Fiamme Oro, attorno al minuto 70, e la mancata trasformazione ospite della meta di Simone Cornelli, nel finale. Se i Medicei avessero centrato i pali, avrebbero chiaramente pareggiato la sfida.

Petrarca Padova – San Donà: Gli ospiti, a caccia dei punti per sigillare definitivamente la partecipazione ai playoff, hanno provato a piazzare l’allungo decisivo nella seconda metà di prima frazione. Grazie alle mete (trasformate da Biasuzzi) di Derbyshire ed Erasmus, i biancocelesti si sono portati sul 14-0, ma, ad un passo dalla pausa lunga, Romulo Acosta ha timbrato l’unica marcatura pesante di giornata del Petrarca, trasformata da Rizzi. Nella ripresa, tre calci di Menniti-Ippolito, uno dei quali proprio in extremis, hanno permesso ai ragazzi di Marcato di mettere la freccia (16-14, il finale), e portarsi a casa una vittoria pesantissima, che li proietta in testa alla graduatoria di Eccellenza, appaiati a Calvisano.

Rugby Reggio – Viadana: reduci dalla bruciante sconfitta contro le Fiamme Oro, i gialloneri si sono ampiamente riscattati in Emilia, su un campo ostico come quello del Rugby Reggio. I ragazzi di Frati hanno messo in chiaro le cose nel corso della prima frazione, chiusa sul 29-0 (4 mete a 0, in favore degli ospiti, con doppietta di Manu Atunasia Taulango Vaka), e caratterizzata, in chiusura, anche dal triplo cartellino rosso (uno per Viadana, due per Reggio) in seguito agli sviluppi di una rissa. Nonostante l’inferiorità numerica, i padroni di casa, nella ripresa, hanno reagito alla grande, andandosi almeno a prendere il punto di bonus offensivo, con i lombardi che hanno comunque vinto 44-28.

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Classifica Eccellenza: Calvisano 64, Petrarca 64, Rovigo 62, San Donà 48, Fiamme Oro 43, Viadana 42, Medicei 26, Reggio 24, Lazio 15, Mogliano 10