Il piede di Halfpenny e la classe di Parkes fanno la differenza in quel di Llanelli
ph. Reuters
Al Parc y Scarlets, La Rochelle e Scarlets si giocano un posto nelle semifinali della massima competizione continentale, di fronte ad una platea delle grandi occasioni. Halfpenny inaugura il tabellino con un calcio dalla distanza, ma è di La Rochelle la prima offensiva pericolosa; la difesa gallese sembra reggere piuttosto bene, ma un calcetto a scavalcare di Retiere (ripreso dallo stesso) mette improvvisamente sul piede avanzante i francesi a pochi metri dalla linea di meta. Dopo un paio di fasi, Sinzelle pesca al largo Sazy con un cross kick, e il seconda linea rischia a schiacciare nonostante la situazione molto confusa.
Gli Scarlets si affidano ancora al piede di Halfpenny per accorciare, ma il possesso è prevalentemente dei francesi, che non si concedono eccessi e si affidano agli avanti, sia per cariche verticali sia per cercare spazi ai fianchi dei difensori gallesi, che comunque fanno ottima guardia. Agli impatti di Priso e Atonio, La Rochelle alterna poi spesso i calci dal box di Bales per guadagnare territorio, ma non appena i padroni di casa riescono a disturbare i breakdown diventano letali: un grillotalpa di Macleod concede un’altra opportunità a Halfpenny, che non sbaglia per il 9-7.
L’indisciplina comincia a diventare un problema per gli ospiti: al 25′ Bourgarit placca un uomo senza palla e manda ancora dalla piazzola un infallibile Halfpenny (12-7). Ora sono gli Scarlets ad avere il controllo, ma al 30′ i gallesi sciupano un lancio a proprio favore sui 5 metri, che La Rochelle in qualche modo recupera riuscendo poi a liberare.
I francesi vivono di lampi, come quello di Barry, al 35′, che fa un gran break dai propri 22 spostando il baricentro dell’azione nella metà campo gallese. Gli Scarlets si ritrovano a gestire il pallone nella propria metà campo ma lo fanno malamente, a causa di un in avanti di Samson Lee. Da una mischia potenzialmente pericolosa però escono vincitori gli Scarlets, che sbrogliano così la matassa. Proprio sulla sirena della prima frazione, però, Alexi Bales, dalla piazzola, accorcia le distanze, e si va alla pausa sul 12-10 in favore dei padroni di casa.
In avvio di ripresa, i gallesi rispondono con la medesima moneta, e il piazzato di Halfpenny al minuto 45 li riporta avanti di 5 (15-10). Gli ospiti alzano in modo impressionante il livello della propria prestazione offensiva, e prendono d’assalto i 22 metri avversari. La Rochelle costringe gli Scarlets a difendersi, per una decina di minuti, ad un passo dalla linea di meta, utilizzando, inoltre, diversi falli professionali (maul fatta collassare illegalmente, un paio di fuorigioco) per evitare la segnatura francese. Bales e compagni, però, non riescono a portare a casa nemmeno un punticino da questa fase estremamente favorevole, con i ragazzi di Pivac, che, scampato il pericolo, ritrovano lo smalto del primo tempo.
Appena dopo l’ora di gioco, gli Scarlets marcano la prima meta del loro match: un carrettino scarlatto fa strada e viene fermato appena fuori dai 22 m, sugli sviluppi dell’azione Parkes crea un buco con una veronica superba, prima che Dan Jones dipinga un favoloso passaggio al largo per Patchell, che va a timbrare il 20-10 locale. Halfpenny trasforma e i gallesi allungano sul 22-10. L’ingresso di Kerr-Barlow porta ulteriore verve nell’attacco ospite, che mette nuovamente sotto incredibile pressione i padroni di casa, ed al minuto 68, sull’ennesimo fallo locale del secondo tempo, Will Boyde paga dazio per tutti con un cartellino giallo.
La Rochelle assedia nuovamente i 22m locali, ma nei momenti cruciali manca sempre il centesimo per fare la lira ai francesi, che sbattono a ripetizione sulla difesa gallese. Al minuto 76, gli Scarlets sigillano la vittoria con la marcatura pesante di Scott Williams, abile a finalizzare un’azione imbastita con perizia assoluta da Parkes, Shingler e Davies. Halfpenny converte, e fissa così il punteggio sul 29-10. Proprio sulla sirena del match, intercetto di Boudehent, che vola in meta (trasformata da Noble), per il 29-17 definitivo.
I padroni di casa si assicurano, dunque, un posticino in semifinale di Champions Cup, in attesa di conoscere il nome dell’avversario, che uscirà dalla sfida tra Leinster e Saracens, in programma domenica (ore 14, diretta TV su eurosport2) all’Aviva Stadium di Dublino.
Scarlets: 15 Leigh Halfpenny, 14 Paul Asquith, 13 Scott Williams, 12 Hadleigh Parkes, 11 Steff Evans, 10 Rhys Patchell, 9 Gareth Davies, 8 John Barclay, 7 James Davies, 6 Aaron Shingler, 5 David Bulbring, 4 Tadhg Beirne, 3 Samson Lee, 2 Ken Owens (c), 1 Rob Evans
A disposizione: 16 Ryan Elias, 17 Dylan Evans, 18 Werner Kruger, 19 Lewis Rawlins, 20 Will Boyde, 21 Aled Davies, 22 Dan Jones, 23 Josh Macleod
Marcatori Scarlets
Mete: Patchell (61′), Scott Williams (76′)
Conversioni: Halfpenny (62′, 76′)
Punizioni: Halfpenny (4′,11′, 18′, 25′, 45′)
La Rochelle: 15 Charles Bouldoire, 14 Vincent Rattez, 13 Arthur Retiere, 12 Pierre Aguillon, 11 Steeve Barry, 10 Jérémy Sinzelle, 9 Alexi Bales, 8 Afa Amosa, 7 Zeno Kieft, 6 Levani Botia, 5 Mathieu Tanguy, 4 Romain Sazy, 3 Uini Atonio, 2 Pierre Bourgarit, 1 Dany Priso
A disposizione: 16 Hikairo Forbes, 17 Kamaliele Tufele, 18 Mohamed Boughanmi, 19 Gregory Lamboley, 20 Kevin Gourdon, 21 Tawera Kerr-Barlow, 22 Benjamin Noble, 23 Pierre Boudehent
Marcatori La Rochelle
Mete: Sazy (9′), Boudehent (80′)
Conversioni: Bales (9′), Noble (80′)
Punizioni: Bales (40′)
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