Il pilone appenderà gli scarpini al chiodo dopo 13 anni di carriera ad alto livello
ph. Paul Harding/Action Images
Ryan Grant ha deciso: a fine stagione smette. E’ questa la notizia che arriva dal pilone 32enne scozzese. Oltre alle attuali 111 apparizioni con i Glasgow Warriors, l’avanti può vantare 25 caps nella nazionale del cardo, la convocazione – condita da tre presenze in incontri di preparazione – con la maglia dei British & Irish Lions nel tour vincente (in Australia) del 2013 e il fatto di essere stato uno dei pochi giocatori ad aver giocato in tre franchigie del suo paese: i Warriors appunto, poi 14 volte per Edimburgo e anche 6 volte per quelli che una volta erano i Borders.
“Ringrazio i Warriors per tutto – ha commentato il pilone alla TV del club – sono entrato nella loro famiglia e loro sono diventati parte della mia vita. In questo momento mi vengono in mente tanti frammenti e ricordi piacevoli della mia carriera. A livello internazionale posso dire che aver battuto l’Australia in casa loro, con i Lions, è stata una cosa meravigliosa; ma anche le vittorie con la nazionale, in ogni singola partita del Sei Nazioni, sono state quanto di più bello mi sia potuto capitare.
Il futuro quindi non sarà più ovale per questo giocatore, ma non del tutto. Grant infatti si dedicherà al mondo del business gestendo a tempo pieno la Garden Shed Drinks Company, azienda che condivide con il compagno Ruaridh Jackson.
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