Il trequarti azzurro ha rimesso piede in campo con la squadra riserve di Exeter, segnando pure una meta
Dopo mesile difficili, Michele Campagnaro può finalmente sorridere. Il serio infortunio al ginocchio che ha fastidiosamente tormentato il trequarti azzurro, infatti, sembrerebbe finalmente superato, con l’ex Benetton Treviso che è tornato a calcare un campo da gioco per una partita ufficiale nella serata di ieri, cone la seconda squadra degli Exeter Chiefs.
La semifinale del campionato riserve inglese è stata l’occasione per rilanciare sul rettangolo verde, sin dal primo minuto, il nativo di Mirano. L’impatto di Campagnaro sulsi match si è rivelato positivo, con l’italiano in grado di giocare a buon livello per 40 minuti, e di timbrare pure una meta per i suoi Exeter Braves, che hanno asfaltato la squadra riserve dei Newcastle Falcons 50-14, qualificandosi per l’atto finale del torneo.
Chissà che Campagnaro non possa ora risultare determinante nei playoff di premier per gli Exeter Chiefs (campioni in carica e leader anche dell’attuale stagionr regolare), e magari salire sul’aereo che trasporterà la nazionale italiana in Giappone a giugno, per affrontare in un doppio test match la selezione nipponica.
Il ritorno agli standard a cui il 25enne veneto ha abituato l’Italia ovale prima dell’infortunio garantirebbe ad O’Shea un’importante opzione in più in mezzo al campo, soprattutto a numero 13, dove l’allenatore irlandese ha testato nello scorso Sei Nazioni Boni e Bisegni, oltre ad aver ritrovato, almeno nel gruppone allargato dei convocati, anche Luca Morisi.
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