Seattle accorcia in vetta, sorride anche NOLA
Il quinto weekend di MLR ha proposto solo un paio di partite (tre i team fermi ai box, con tutte le squadre che, ora, hanno giocato quattro match nel torneo), entrambe, però, estremamente interessanti, soprattutto in ottica zona playoff.
NOLA Gold – Houston SaberCats: dopo una sconfitta frustrante contro Seattle, New Orleans si rialza sconfiggendo Houston in rimonta (24-20), tra le mura amiche. I texani partono alla grande, forti anche della weekend di riposo, e provano ad allungare in avvio con la segnatura pesante di Sam Windsor (spettacolare anche dalla piazzola nel corso della sfida, 4/4 per lui al piede), ma la reazione dei padroni di casa è veemente, con i Gold che spaccano la sfida con una meta tecnica ed i sigilli di Zack Stryffeler e Ratu Rinakama. Houston resta a galla con i calci di Windsor, rientra nel finale con la meta di Connor Murphy, ma fallisce il sorpasso in extremis a causa di un letale pallone perso in avanti in zona propizia.
Seattle Seawolves – Utah Warriors: La squadra dello stato di Washington infila la terza vittoria nel torneo, sconfiggendo Utah 41 a 32, candidandosi così a rivale più accreditata dei Glendale Raptors, nella corsa al primato della stagione regolare di MLR. All’intervallo si arriva con i locali avanti solo di 7 lunghezze (27-20), con la partita ancora in bilico, ma la mezzora d’apertura della ripresa si rivela decisiva, con gli Warriors che non riescono a marcare nemmeno un punto, subendo, invece, 2 mete mortifere dei Seawolves, che nel finale concedono agli ospiti di accorciare le distanze, senza permettere mai loro di rientrare realmente in corsa per il successo. Sugli scudi, per Seattle, un superbo Vili Toluta’u, autore di 2 delle 5 mete dei padroni di casa.
Classifica: Glendale Raptors 19, Seattle Seawolves 16, NOLA Gold 11, San Diego 11, Utah Warriors 9, Houston SaberCats 8, Austine Elite Rugby 7;
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