L’head coach degli All Blacks ha spiegato il suo punto di vista sulla scelta del terza linea degli Hurricanes
A distanza di qualche giorno dalle convocazioni emesse da Eddie Jones per il tour sudafricano dell’Inghilterra, con l’inserimento nella lista di Brad Shields, equiparato neozelandese, che tanto ha fatto discutere all’interno di Ovalia, Steve Hansen ha riaperto il dibattito spendendo parole di peso sul tema.
“Brad ha voluto giocare a livello di test rugby. Gli auguro il meglio. Non ha visto un futuro qui con noi, ma con Jerome Kaino ritirato e Kieran Read ai box per infortunio, i ruoli a numero 6 e numero 8 diventano un nostro focus, e molto probabilmente, in questo 2018, Brad Shields avrebbe fatto parte del team”, ha sentenziato l’ex Galles a Newstalk ZB, prima di spiegare il segreto che, a detta sua, rende speciale i tuttineri.
“Quando hai a che fare con gli All Blacks devi saper essere resiliente. Se non sai attendere il tuo turno, continuando a lavorare sodo per essere migliore dei tuoi ‘rivali’, forse non riuscirai mai ad entrare nel team”, ha concluso il coach campione del mondo.
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